Dopo le Borse europee, l’avvio in grande stile della stagione dei dazi è destinato a spingere al ribasso anche le Borse USA: a due ore dall’inizio della nuova ottava il future sul Dow Jones segna un -1,3%, quello sullo S&P 500 scende dell’1,45% ed il derivato sul Nasdaq lascia sul campo l’1,6%.
Dopo Canada (25%), Messico (25%) e Cina (+10%), presto, ha detto Trump, saranno annunciate misure anche nei confronti dell’UE. Chi è contro ai dazi, ha detto il tycoon, “è controllato dalla Cina o da altre compagnie straniere e locali, chiunque ami e abbia fiducia negli Stati Uniti è a favore delle tariffe".
George Saravelos, responsabile della ricerca FX della Deutsche Bank, ha dichiarato che i dazi si collocano "all'estremo più falco dello spettro protezionistico che avremmo potuto prevedere". La velocità con cui sono stati annunciati, ha rilevato l’esperto, l'ambito di applicazione (comprese le merci di piccole dimensioni precedentemente esentate) e l'ampiezza (44% delle importazioni statunitensi) rappresentano elementi che denotano una forte aggressività.
Tra i dati macro del giorno troviamo gli indici PMI in versione finale del manifatturiero, sia quelli di S&P Global che dell’Institute for Supply Management, e l’indice delle spese del settore delle costruzioni.
Wall Street Oggi: per i big dell’auto si prospetta una seduta difficile
Vediamo quali sono le azioni da tenere d’occhio a Wall Street nella seduta del 3 febbraio 2025.
I dazi penalizzano in particolar modo il comparto auto: General Motors nel pre-mercato scende del 6,4% mentre Ford lascia sul campo il 4,1%. L'industria automobilistica è potenzialmente il settore più vulnerabile ai dazi del 25% sulle importazioni messicane e canadesi.
Stessa storia per Constellation Brands (-5,6% prima dell’avvio degli scambi), il gruppo che importa le birre Modelo e Corona.
Su Nvidia (-2,5%) a pesare è il clima di avversione al rischio ma anche l’arrivo dell’AI low cost di DeepSeek (e dei suoi cloni).
Il violento ritorno del Bitcoin in quota 95 mila dollari penalizza Microstrategy (-5%). Andamento simile per Coinbase (-5,4%) e Robinhood (-4,3%).
Tra le 45 società che oggi alzano il velo sui conti troviamo Palantir, NXP e Super Micro Computer.
Trimestrali USA: è il giorno di Palantir, NXP e Super Micro Computer