Wall Street: 5 azioni energetiche da comprare con calo gas e petrolio

Le compagnie energetiche che operano nel settore del petrolio e del gas hanno realizzato profitti straordinari nel 2022. Il post-Covid ha innescato un aumento dei prezzi delle materie prime e la guerra Russia-Ucraina, scoppiata nella notte tra il 24 e il 25 febbraio dello scorso anno, ha portato a una crisi energetica che non si vedeva da 40 anni.

 

In Europa, le quotazioni del gas sono cresciute quasi 20 volte arrivando al record storico di 340 euro a megawattora alla Borsa di Amsterdam. Mentre i prezzi del petrolio hanno sfiorato i 140 dollari al barile, massimo dal 2014. Dopo una serie di provvedimenti finalizzati a mettere un tetto al prezzo dei combustibili e a seguito della distruzione naturale della domanda, oggi la situazione è rientrata nella norma. Il gas al Title Transfert Facility si aggira intorno ai 40 euro, mentre il petrolio viaggia in area 80 dollari. 

 

 

I prezzi di gas e petrolio sono ancora relativamente alti se raffrontati alla media degli ultimi anni, ma le compagnie energetiche non possono ripetere gli utili eccezionali dello scorso anno. Questo significa che le azioni in Borsa subiranno un contraccolpo, il che è una cosa che accade in maniera naturale quando i profitti delle società sono in discesa.

 

Districarsi quindi nel settore delle aziende energetiche per individuarne alcune con utili in aumento è impresa a dir poco ardua. Sulla base delle stime societarie, solo 5 società facenti parte dell'SPDR S&P Oil & Gas Exploration & Production ETF, e con capitalizzazione di mercato superiore a 2 miliardi di dollari, quest'anno dovrebbero registrare una crescita dei guadagni. Vediamole di seguito.

 

Sitio Royalties è una società americana che acquisisce, possiede e gestisce interessi di alta qualità in materia di petrolio e gas e royalty attraverso un insieme diversificato di società di esplorazione e produzione. L'azienda possiede più di 260.000 NRA (Net Royalty Acre), oltre 180.000 delle quali si trovano nel bacino Permiano, il più grande sito di risorse energetiche negli Stati Uniti. La strategia di Sitio è quella di continuare a eseguire acquisizioni su larga scala attraverso un approccio disciplinato e opportunistico che crea valore a lungo termine per i suoi azionisti. La società ha firmato diversi accordi nel 2022 che, probabilmente, quest'anno porteranno ad un incremento dei rendimenti. Quest'anno le azioni hanno perso il 13% del loro valore.

 

Con sede a Minneapolis, Northern Oil & Gas è una società la cui attività consiste nell'acquisizione di partecipazioni di minoranza in progetti petroliferi gestiti da altre aziende. Tra questi progetti vi è il Mascot in Texas, che nel 2023 dovrebbe generare buoni guadagni. Il titolo a Wall Street finora ha guadagnato circa il 5% nel 2023.

 

Ovintiv è un'azienda con sede a Denver, specializzata nell'acquisizione di nuovi siti di perforazione. Il mese in corso ha investito 4,275 miliardi di dollari per acquistare 65 mila acri in Texas. Secondo Neal Dingmann, analista di Truist, gli accordi forniscono a Ovintiv una "pista di asset molto migliorata che allevia qualsiasi preoccupazione di inventario". Dal 1° gennaio 2023, le azioni alla Borsa di New York scendono di circa il 29%.

 

Permian Resources è una società del Midland, in Texas, focalizzata sulla promozione di rendimenti sostenibili attraverso l'acquisizione, l'ottimizzazione e lo sviluppo responsabile di proprietà petrolifere e di gas naturale ad alto rendimento. Le operazioni sono concentrate nel bacino Permiano. Quest'anno l'azienda si è distinta per aver aumentato la produzione di petrolio quando in genere le compagnie petrolifere si accingevano a ridurla. A giudizio di Gabe Daoud, analista di TD Cowen, Permian Resources è ben posizionata per generare un significativo free cash flow fino al 2025, grazie al miglioramento dei prezzi delle materie prime insieme a una maggiore efficienza del capitale. C'è però un neo che riguarda la società: il più alto livello di short interest nel settore, con l'11% delle azioni Permian vendute allo scoperto alla fine del primo trimestre (dati Gerdes Energy). Le azioni quest'anno hanno guadagnato quasi l'8% al NYSE.

 

Kosmos Energy è una società con sede a Dallas, che effettua operazioni di produzione e sviluppo al largo di Ghana, in Guinea Equatoriale e nel Golfo del Messico, mentre detiene un progetto di sviluppo al largo della Mauritania e del Senegal e licenze di esplorazione al largo di Namibia, São Tomé e Príncipe e Suriname. L'azienda prevede un incremento della produzione del 50% nel prossimo anno e sta spostando l'asse della sua attività verso il gas naturale, sfruttando le esportazioni statunitensi in crescita. Le azioni stanno guadagnando quasi il 2% da inizio 2023.