Stellantis prosegue nell'attuazione del piano strategico Dare Forward 2030: la società ha annunciato di aver firmato un accordo con la finlandese Terrafame Ltd. per la fornitura di solfato di nichel finalizzata alla produzione delle batterie per le auto elettriche. Il contratto avrà durata di cinque anni e partirà dal 2025. Questo consentirà consentirà a Stellantis di coprire una parte importante del fabbisogno di nichel sostenibile che viene prodotto nel paese.
Il Dare Forward 2030 si pone come obiettivo quello di raggiungere il 100% del mix di vendite con veicoli elettrici in Europa e il 50% negli Stati Uniti. Per questo, la casa automobilistica con sede in Olanda investirà oltre 30 miliardi di euro entro il 2025 nell'elettrificazione e nello sviluppo software, contando di diventare il 30% più efficiente del settore riguardo il rapporto tra la spesa totale (R&S e Capex) e i ricavi.
L'Amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, ha dichiarato che l'accordo fa parte della strategia dell'azienda per approvvigionarsi di materie prime essenziali al fine di soddisfare le esigenze di produzione delle batterie per le auto elettriche. "Continuiamo a costruire una nuova value chain globale insieme a partner di prima categoria, per sostenere la nostra strategia globale e portare avanti il nostro impegno a diventare il punto di riferimento nel settore nel contrasto al cambiamento climatico, con l’obiettivo di azzerare le emissioni nette entro il 2038, in anticipo rispetto alla concorrenza", ha detto.
Stellantis: perché l'accordo con Terrafame
Terrafame è una società finlandese nata nel 2015 che fornisce componenti chimici all'industria mondiale delle batterie promuovendo la mobilità a basse emissioni di carbonio. Lo stabilimento in cui si svolge l'intero processo produttivo integrato ad alta efficienza riesce a produrre solfato di nichel per circa 1 milione di auto elettriche ogni anno. Questo fa dell'impianto chimico per batterie EV uno dei più grandi del mondo.
Le emissioni di CO2 sono tra le più basse del settore nella produzione del solfato di nichel grazie all'esclusiva tecnologia di produzione utilizzata. Nel sito vengono impiegati circa 1.500 dipendenti, dei quali metà fanno parte di aziende partner. L'azienda ha realizzato un fatturato netto di 378 milioni di euro nel 2021.
La collaborazione con Stellantis rafforza sicuramente il portafoglio di Terrafame, come ha affermato anche il CEO della società finlandese Joni Lukkaroinen, che definisce il leader dell'automotive come "importante partner per la fornitura di componenti chimici per batterie per l’industria automobilistica europea". Nell'ambito del processo di transizione energetica, Lukkaroinen ha aggiunto che "in questo periodo così difficile si avverte una forte domanda di componenti chimici per batterie prodotte in modo sostenibile e trasparente in Europa, per l’Europa". Quindi, "siamo orgogliosi di contribuire a decarbonizzare la mobilità europea e a rendere più efficiente l’industria dell’automobile del continente", ha concluso.
Stellantis perde quote di mercato
La notizia dell'accordo con Terrafame arriva mentre l'Associazione europea dei costruttori di veicoli (Acea) ha pubblicato i dati sulle immatricolazioni di nuove auto delle case automobilistiche relative al mese di dicembre. Stellantis ha subito un rosso del 10,3% a 159.425 unità, con una quota di mercato precipitata dal 18,7% al 14,6% su base annua. Se si fa riferimento all'intero 2022, le nuove immatricolazioni sono scese del 13,7% anno su anno a poco oltre 2 milioni di unità, con una quota di mercato scesa al 18,2% dal 20,2% del 2021.
Tutto questo mentre in Europa si registra il quinto mese consecutivo di incremento delle nuove auto (+12,8%) nel mese di dicembre. Bisogna dire, però, che il saldo rispetto al 2021 è negativo, con un calo del 4,6% a 9,3 milioni di unità, il più basso dal 1993.