La SpaceX di Elon Musk sta valutando un'offerta di azioni a 95 dollari l'una: il controvalore dell'operazione potrebbe ammontare a 500-750 milioni di dollari fornendo alla società una
valutazione complessiva di 175 miliardi di dollari. In occasione di un'operazione simile, avvenuta in estate, la società aerospaziale era stata valutata 150 miliardi di dollari.
Con la nuova valutazione, SpaceX rientrerebbe tra le 75 aziende più capitalizzate del mondo appena dietro a China Mobile (176 miliardi di dollari), Nike (177 miliardi di dollari) e T-Mobile USA (179 miliardi di dollari). Ad ogni modo, le condizioni potrebbero modificarsi in base all'interesse delle persone coinvolte nell'acquisto e nella vendita delle azioni.
SpaceX: come procede l'attività
SpaceX è leader assoluto nel settore dei lanci spaziali commerciali grazie ai suoi superpotenti razzi Falcon. L'azienda californiana invia carichi in orbita sia per i privati che per la National Aeronautics and Space Administration e altre agenzie governative. Tra l'altro, gestisce dallo spazio il servizio Starlink, la costellazione di satelliti per l'accesso a Internet su banda larga.
Il mese scorso l'azienda ha effettuato il secondo volo del grande razzo completamente riutilizzabile Starship nell'ambito del progetto nello spazio lanciato per aggiornare i propri vettori. Il volo si è concluso con un'esplosione del Booster 9 e della Ship 25, ma l'obiettivo era quello di riuscire a superare la fase di separazione tra gli stadi, collaudando la manovra di hot staging. Nei primi mesi del 2024 è in programma un terzo lancio che dovrebbe segnalare progressi nella giusta direzione.
Attraverso le sue attività di lancio dei razzi ed a Starlink, l'azienda nel 2023 finora ha realizzato
ricavi per circa 9 miliardi di dollari e il fatturato è stimato a circa 15 miliardi di dollari per l'anno prossimo. Per monetizzare la forte domanda, SpaceX sta prendendo in considerazione di raccogliere fondi attraverso un'
offerta pubblica iniziale di Starlink (SpaceX scalda i motori per l’IPO di Starlink), che potrebbe arrivare alla fine del 2024. L'obiettivo di Musk è quello di far diventare pubblica la controllata solo quando
la crescita dei ricavi e il cash flow risulteranno stabili. A inizio novembre il flusso di cassa di Starlink aveva raggiunto il pareggio.