Da sempre uno dei settori simbolo di ricche cedole, quello delle utility racchiude tutte quelle società che offrono un servizio di pubblica utilità come la distribuzione dell’energia elettrica, del gas, dell’acqua, della rete telefonica e della raccolta e della trasformazione dei rifiuti.
Questo settore nel tempo garantisce ritorni stabili poiché la domanda per questi servizi è tendenzialmente anelastica al ciclo economico, ci sono elevate barriere all’ingresso di nuovi competitor e la concorrenza è in genere limitata. Queste caratteristiche hanno permesso alle aziende di pubblica utilità di divenire uno dei classici “rifugi” per quegli investitori con una scarsa propensione al rischio o nei momenti di turbolenza sui mercati.
La stabilità del business permette a queste aziende di ottenere flussi di cassa costanti che si traducono in dividendi spesso generosi. In questo caso, investire a lungo termine sulle azioni non implica necessariamente puntare sui titoli che possono acquisire valore nel tempo, ma nel detenere azioni di società solide e che pagano buoni dividendi per “fare cassa” a cadenza periodica.
Borsa Milano: i dividendi ed i rendimenti delle utility quotate a Piazza Affari
Proviamo a vedere una lista delle utility quotate sulla Borsa di Milano, la relativa cedola ed il corrispondente rendimento, misurato dal dividend yield, ossia l’indicatore dato dal rapporto tra il dividendo unitario pagato da una determinata azione e il prezzo della stessa.
Essendo dato dal rapporto tra il dividendo ed il prezzo dell’azione (aggiornato al 14/03/2024), il “dividend yield” è influenzato sia dall’importo della cedola che dalla performance del rispettivo titolo (quindi, ad esempio, un titolo che ha corso molto negli ultimi tempi avrà un rendimento minore a causa di un denominatore più elevato).
Dalla tabella emerge che tra le utility che sono quotate a Piazza Affari quella che attualmente offre il rendimento maggiore è Italgas (6,61%) mentre in seconda posizione troviamo Enel (6,53%). Sia nel caso di Italgas che di Enel, a spingere al rialzo il rendimento del titolo del colosso energetico sono anche le performance dei rispettivi titoli: -0,56% negli ultimi 12 mesi per la prima e -8,93% da inizio anno per la seconda. Discorso simile per la società che occupa il gradino più basso del podio, Snam (-4,02% nel 2024, -4,33% rispetto a 12 mesi fa). Rendimenti interessanti e superiori ai 5 punti percentuali sono registrati da A2A (5,83%), Acea (5,73%), Ascopiave (5,93%), Iren (5,63%)
Ovviamente, i recenti movimenti al rialzo dei titoli, il FTSE Mib quota sui massimi da quasi 16 anni, hanno ridotto il rendimento fornito dalle cedole di numerose aziende di pubblica utilità.
Proviamo a vedere di cosa si occupano e chi sono gli azionisti delle utility quotate sulla Borsa di Milano.
A2A
Quotata sull’Euronext Milan, A2A è un'azienda multiservizi italiana che opera nei settori ambiente, energia, calore, reti e tecnologie per le città intelligenti. Nata nel 2008 dalla fusione per incorporazione in AEM Milano, di ASM Brescia e AMSA, A2A si occupa della produzione, distribuzione e vendita di energia elettrica, gas, gestione rifiuti, nei servizi ambientali e nello sviluppo di prodotti e nei servizi per l'efficienza energetica, l'economia circolare, la mobilità elettrica e le città intelligenti. I comuni di Brescia e Milano sono i principali investitori con il 25% del capitale sociale ciascuno. Nell’azionariato sono presenti anche altri comuni con una quota totale del 4,5%, mentre, il 45,5% è rappresentato dal mercato, suddiviso tra investitori istituzionali e retail.
Acea
Da Milano si passa a Roma con Acea. Acronimo di Azienda Comunale Energia e Ambiente, Acea è un'azienda pubblica italiana holding di un gruppo attivo nei settori ambientale (gestione dei rifiuti), energetico (produzione e distribuzione di energia elettrica, stazioni di ricarica elettriche) e idrico. Il capitale dell'azienda è ripartito in un misto pubblico-privato tra Roma Capitale, socio di maggioranza con il 51%, l'azienda francese SUEZ (23,3%) e l'imprenditore Francesco Gaetano Caltagirone (5,45%). Il flottante, le azioni sono quotate in Borsa Italiana e fanno parte dell'indice FTSE Italia Mid Cap, rappresenta il 20,22% del capitale, di cui il 13% circa è detenuto da primari investitori istituzionali.
Acinque
Il Gruppo Acinque è la multiutility di riferimento dei territori di Como, Lecco, Monza, Sondrio, Udine, Varese e Venezia. Acinque gestisce la vendita e la distribuzione di energia elettrica e gas, il teleriscaldamento, la raccolta e il recupero dei rifiuti, la mobilità elettrica, i progetti per la smart city, l’illuminazione pubblica e i servizi a rete. Quotata alla Borsa di Milano dal 1999, Acinque ha nel gruppo A2A l'azionista di riferimento (41,34%), poi troviamo Lario Reti Holding (23,93%), il Comune di Como (9,61%), il Comune di Monza (10,53%), il Comune di Sondrio (3,3%), il Comune di Varese (1,29%) ed il flottante (10%).
Alerion
Alerion Clean Power è un gruppo industriale elettrico quotato alla Borsa di Milano, specializzato nel settore della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ed in particolare nel settore eolico e solare. Il flottante della società è molto esiguo, rappresentando appena il 5,7% del totale, le azioni proprie ammontano a circa lo 0,67% e Fri-el Green Power possiede la quasi totalità delle azioni Alerion Clean Power, con una quota del 93,759%.
Algowatt
Quotata sull’Euronext Milan, algoWatt è nata dalla fusione di TerniEnergia e di Softeco. Con oltre 200 dipendenti dislocati in 7 sedi in Italia e investimenti in ricerca e innovazione per oltre il 12% del fatturato, algoWatt ha la sua attività focalizzata in tre divisioni:
- Green Energy Utility: energie rinnovabili, energia digitale, reti intelligenti;
- Green Enterprise&City: IoT, analisi dei dati, efficienza energetica, automazione degli edifici e dei processi;
- Green Mobility: elettrica, in sharing e on demand.
Per quanto riguarda l’assetto proprietario, il 58,38% è detenuto da Italleaf, l’1,49% è rappresentato da azioni proprie ed il 40,135% è appannaggio di altri azionisti.
Ascopiave
Il Gruppo Ascopiave è uno dei principali operatori nazionali nel settore della distribuzione del gas naturale, gestendo il servizio in 304 comuni del Nord Italia, attraverso una rete di oltre 14.500 km con circa 870.000 utenti. Ascopiave dal 12 dicembre 2006 è quotata sul segmento Euronext Star Milan di Borsa Italiana. Il 51,157% del capitale è detenuto da Asco Holding, il 28,943% dal mercato, il 7,551% è rappresentato da azioni proprie, il 4,9% è detenuto da Hera, il 4,399% da ASM Rovigo ed il 3,05% da Anita Srl.
Enel
Acronimo di Ente Nazionale per l'Energia Elettrica, Enel è un'azienda italiana dell’energia, tra i principali operatori integrati globali nei settori dell'energia elettrica e del gas. Istituita come ente pubblico a fine 1962, nel 1992 è stata trasformata in società per azioni e nel 1999, in seguito alla liberalizzazione del mercato dell'energia elettrica in Italia, si è quotata in Borsa. Enel è la terza società per capitalizzazione di mercato quotata a Piazza Affari (dopo Stellantis e Ferrari). Tramite il Ministero dell’economia, lo Stato italiano è il principale azionista con il 23,6% del capitale sociale. Il 56,7% è detenuto da investitori istituzionali ed il 19,7% da investitori individuali.
ERG
Il Gruppo ERG è un primario operatore indipendente di energia pulita da fonti rinnovabili, presente in nove paesi europei. Primo operatore eolico in Italia, tra i primi dieci in Europa, il Gruppo è inoltre attivo nella produzione di energia da fonte solare, essendo tra i primi cinque in Italia. Fino al 2008 focalizzata sul mercato Oil, ERG ha modificato radicalmente il proprio business attraverso una trasformazione aziendale verso un modello di sviluppo sostenibile. Il 62,533% di ERG è detenuto da SQ Renewables, le azioni proprie rappresentano il 3,020% del capitale e gli altri azionisti detengono il 34,446%.
eVISO
eVISO è specializzata nella fornitura di energia elettrica e gas per tutte le tipologie di utenti, con particolare esperienza nel servizio rivolto alle aziende. eVISO S.p.A. distribuisce elettricità a bassa e media tensione per le piccole e medie imprese, le aziende agricole, i negozi e i ristoranti. Il 52,8% del capitale è detenuto da O Caminho Srl, il 12,7% da Iscat Srl, il 12,2% da Pandora SS, il 2,3% è rappresentato da azioni proprie ed il 20% è appannaggio del mercato.
Frendy Energy
Frendy Energy è una società attiva in Italia nella produzione di energia elettrica. Frendy Energy, le cui azioni sono negoziate su Euronext Growth Milan dal 22 giugno 2012, è soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Edison, che detiene il 76,971% del capitale (23,029% mercato).
Gas Plus
Gas Plus è il quarto produttore italiano di gas naturale. È attivo nei principali settori della filiera del gas naturale, in particolare nell’esplorazione, produzione, acquisto, distribuzione e vendita al cliente finale. il 73,94% è detenuto da S. FIN Srl, il 2,98% sono azioni proprie mentre il flottante si attesta al 23,08%.
Greenthesis
Greenthesis è una società quotata alla Borsa di Milano sul mercato Euronext Milan, capogruppo di Greenthesis Group. Greenthesis rappresenta uno dei principali operatori integrati italiani con esperienza consolidata nei servizi ambientali; il Gruppo è specializzato nel trattamento, recupero e smaltimento di rifiuti, oltre che in soluzioni di bonifica, tecnologie di termovalorizzazione, trattamento delle acque reflue, gestione dei fanghi, produzione di biometano e di energia da fonti rinnovabili. Con l’85,758% del capitale, Planesys rappresenta il primo azionista, il 2,907% del capitale è rappresentato da azioni proprie e l’11,335% è sul mercato.
Hera
Il Gruppo Hera è la prima realtà italiana di aggregazione di aziende municipalizzate che, con un approccio multi-business, gestisce la fornitura di servizi energetici e ambientali a cittadini e imprese. Quotata in Borsa dal 2003, Hera opera nel settore ambientale (gestione e trattamento dei rifiuti), idrico (acquedotto, fognature e depurazione) ed energetico (distribuzione e vendita di energia elettrica, gas e servizi energia). Hera serve 4,2 milioni di cittadini in 311 comuni distribuiti in Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Marche e Toscana. Il 45,8% delle azioni sono divise tra oltre 100 Comuni di cui il maggiore azionista ha una partecipazione inferiore al 10%: il restante 54,2% rappresenta il flottante, detenuto da privati suddivisi tra investitori istituzionali, retail, fondazioni bancarie e aziende.
Iniziative Bresciane
Iniziative Bresciane è specializzata nel settore della produzione di energia elettrica a partire da fonti rinnovabili. Il gruppo si occupa dello sviluppo, della costruzione e della gestione di centrali idroelettriche. A fine 2022 il Gruppo possedeva 44 centrali idroelettriche con una capacità installata di 57 MW. Con il 52,01% del capitale, Finanziaria di Valle Camonica è il primo azionista della società, il 19,04% è rappresentato dal flottante, il 16,53% è detenuto da Dolomiti Energia Holding ed il 12,42% dall’Istituto Atesino di Sviluppo.
Iren
Attiva nel Nord Ovest, Iren è attiva nei settori dell’energia elettrica, del gas, del teleriscaldamento, della gestione dei servizi idrici integrati e ambientali, delle soluzioni integrate per l’efficienza energetica. Le attività del Gruppo sono svolte da società organizzate in quattro business unit: Reti, Ambiente, Energia, Mercato. Per quanto riguarda gli azionisti, troviamo FSU (Comune di Genova, 18,851%), FCT (Comune di Torino, 13,803%), Comune di Reggio Emilia (6,423%), Comune di Parma (3,163%), Compagnia di San Paolo (3,848%), Metro Holding Torino Srl (2,498%), altri comuni (0,04%) ed il flottante (41,9%).
Italgas
Italgas è una società italiana specializzata nell'attività di distribuzione del gas. Nata nel 1837 come Compagnia di Illuminazione a Gaz per la Città di Torino, nel corso degli anni cambiò più volte denominazione, divenendo prima Società Italiana per il Gas, poi Stige e, infine, Italgas. La Cassa Depositi e Prestiti è il primo azionista di Italgas con una quota del 26%, mentre il gruppo Snam ne detiene una quota del 13,5%. Gli investitori istituzionali rappresentano il 48% del capitale della società.
Terna
Terna - Rete Elettrica Nazionale è una società italiana operatrice delle reti di trasmissione dell'energia elettrica. È il primo operatore di rete indipendente d'Europa e tra i principali al mondo per chilometri di linee gestite. Il 13,9% del capitale di Terna è appannaggio degli investitori retail, il 29,85% di CDP Reti ed il 56,3% di investitori istituzionali.
Snam
Snam è il primo operatore europeo nel trasporto del gas naturale. L’azienda opera anche nello stoccaggio e nella rigassificazione di gas naturale. L’8,7% del capitale di Snam è appannaggio degli investitori retail, il 50,8% degli investitori istituzionali, l’1,4% della Banca d’Italia, il 31,4% di CDP Reti, il 7,5% è detenuto da Romano Minozzi e lo 0,2% sono azioni proprie.