Microsoft: ecco quanto ha guadagnato negli ultimi 5 anni | Investire.biz

Microsoft: ecco quanto ha guadagnato negli ultimi 5 anni

13 dic 2023 - 17:00

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Microsoft rappresenta il simbolo dell'informatica da quasi 50 anni. Vediamo quanto ha guadagnato negli ultimi 5 anni

Creata da Bill Gates e Paul Allen il 4 aprile 1975, Microsoft è diventata la più grande società informatica del mondo e la seconda per capitalizzazione dietro Apple. Attualmente sviluppa, produce, supporta e vende, o concede in licenza, software, elettronica di consumo e tutta una serie di servizi. Nel corso della sua storia, il gigante con sede a Redmond ha commercializzato innumerevoli prodotti come il sistema operativo desktop Microsoft Windows e il sistema per le applicazioni di ufficio Microsoft Office. Le altre linee di produzione fanno riferimento al settore dei videogiochi con Xbox, Xbox360, Xbox One e Xbox Series X, alle periferiche di gioco, al settore hardware come Zune, Surface Pro e successivi, allo smartphone Lumia, al dispositivo Microsoft PixelSense e a molto altro. 

Nel gennaio 2022 Microsoft ha raggiunto un accordo per l'acquisizione del leader dei videogames Activision Blizzard per 69 miliardi di dollari. Accordo che ancora non è divenuto operativo per via degli ostacoli incontrati sul fronte delle approvazioni regolamentari. Quest'anno il colosso guidato da Satya Nadella è stato uno dei più grandi protagonisti del boom dell'intelligenza artificiale, grazie alla partnership con la start-up americana OpenAI che ha comportato un investimento da parte di Microsoft di 10 miliardi di dollari. 

Microsoft si è quotata a Wall Street nel 1986 con un prezzo IPO di 21 dollari, che alla fine del primo giorno di negoziazione è balzato a 35,50 dollari. Allora il co-fondatore Bill Gates vendette 1,6 milioni di dollari in azioni, mantenendo una quota del 45% per un valore di 350 milioni di dollari. Dopo nove split azionari - l'ultimo eseguito a febbraio del 2003 - il titolo in Borsa ha raggiunto un massimo storico di 384,30 dollari, con la società che oggi vanta una capitalizzazione di 2.817 miliardi di dollari (dati aggiornati al 10 dicembre 2023).

 

 

Microsoft: tutte le aree di business

Il business di Microsoft si sviluppa attraverso tre segmenti: il Productivity and Business Processes, l'Intelligent Cloud e il More Personal Computing. Vediamoli nel dettaglio mettendo in luce quanto ogni attività incide sui ricavi complessivi facendo riferimento ai primi tre trimestri del 2023.

Il Personal and Business Processes concerne tutta una serie di prodotti e servizi che alludono al portafoglio di produttività, comunicazione e informazione. In tale ambito si riconoscono i prodotti Office Consumer e dei servizi cloud, la piattaforma Linkedin e i servizi cloud Dynamics. I ricavi di questa area rappresentano il 32,8% del totale.

L'intelligent Cloud comprende i server pubblici, privati e ibridi, nonché tutti quei servizi per le aziende e gli sviluppatori. La punta di diamante è il cloud Microsoft Azure. Le entrate del segmento costituiscono il 42,5% rispetto a quelle complessive.

Il More Personal computing riguarda Windows, i servizi Xbox, il motore di ricerca Bing, i giochi e i vari dispositivi. Il fatturato dell'area di business è il 24,7% del totale.

 

 

Microsoft: come è andata l'attività negli ultimi 5 anni

Negli ultimi 5 anni Microsoft ha visto un incremento importante del cloud, che è stato tra le forze trainanti dell'attività aziendale. L'azienda ha tenuto una crescita costante del fatturato e dei profitti trimestrali e annuali, mantenendo pressoché costante la redditività come rapporto tra i due parametri. Di seguito riportiamo una tabella dove vengono evidenziati i ricavi e gli utili riferiti a ogni trimestre e a ogni anno del quinquennio, nonché la redditività. 

 

Come si può notare, il business ha avuto un ritmo di crescita costante, sebbene l'anno più redditizio sia stato il 2021, quando le famiglie e le imprese sono tornate fortemente a spendere a seguito della pandemia. Solitamente il trimestre migliore è quello di settembre, con una redditività che nel 2021 ha superato il 45%. Dopo un leggero appannamento nel 2022 per effetto dell'inflazione e degli alti tassi di interesse, l'azienda è tornata in auge quest'anno grazie anche al supporto dell'intelligenza artificiale. "Stiamo rapidamente infondendo l'intelligenza artificiale in ogni livello dello stack tecnologico e per ogni ruolo e processo aziendale per aumentare la produttività dei nostri clienti", ha affermato l'Amministratore delegato Nadella a margine della presentazione dei conti del terzo trimestre 2023.



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