Le
azioni Microsoft quest'anno sono andate a gonfie vele, realizzando una performance di poco superiore al 40%.
Il gigante di Redmond ha cavalcato l'onda dell'intelligenza artificiale, investendo 10 miliardi di dollari in OpenAI, la startup statunitense che ha lanciato a partire dalla fine dello scorso novembre il chatbot di successo ChatGPT. L'AI (Artificial Intelligence) generativa viene sfruttata per il motore di ricerca Bing e potrebbe consentire a Microsoft di
guadagnare quote di mercato nei confronti di Google.
Il boom dell'intelligenza artificiale ha messo in secondo piano qualche ammaccatura in sezioni chiave del business, come quella relativa al cloud Azure. La domanda in calo dovuta al taglio del budget di spesa delle aziende sul cloud computing, insieme alla contrazione della spesa degli inserzionisti per la pubblicità, ha destato parecchie preoccupazioni per i ricavi di Microsoft.
Tali preoccupazioni per ora sono state ammantate dalla nuova tecnologia, che secondo i programmi dell'azienda dovrebbe portare introiti consistenti nei prossimi anni. Il Chief financial officer di Microsoft, Amy Hood, ha dichiarato la scorsa settimana che la suite di strumenti di intelligenza artificiale generativa raggiungerà la soglia dei 10 miliardi di dollari di entrate più velocemente di qualsiasi altra attività dell'azienda.
Microsoft: ecco tutti i fattori positivi per le azioni
Gli analisti di Citigroup ritengono che le azioni Microsoft hanno ancora parecchio spazio di crescita da qui alla fine dell'anno, ma non solo per l'intelligenza artificiale. Secondo gli esperti entreranno in gioco altri catalizzatori che spingeranno in alto il titolo a Wall Street.
Uno riguarda la stabilizzazione del mercato dei PC: dopo il boom pandemico, quando le persone hanno acquistato più personal computer per lavorare da casa, il ritorno in ufficio e l'arrivo dell'inflazione più elevata degli ultimi 40 anni hanno determinato una contrazione della domanda. Tuttavia, negli ultimi tempi è emerso qualche segnale positivo. La società di ricerche di mercato IDC ha previsto il mese scorso che le spedizioni di PC cresceranno del 3,7% su base annua nel 2024.
In secondo luogo vanno considerati "migliori input di Azure", in un mercato generale del cloud che dovrebbe essere in ripresa. Infine, vi è una "tendenza all'accelerazione dei ricavi".
Ad ogni modo, questi catalizzatori faranno da corollario al tema del momento: quello dell'intelligenza artificiale. La big bank americana ha un obiettivo di prezzo per le azioni Microsoft a 420 dollari, che implica un rialzo del 24% rispetto alle quotazioni attuali.