Advantage+ for Creative di Meta Platforms farà crescere i ricavi per utente del 30%. A sostenerlo sono gli analisti della banca giapponese Mizuho Financial Group, che in una recente nota hanno affermato che con l'intelligenza artificiale legata alla piattaforma, le entrate pubblicitarie del gigante di Menlo Park potrebbero aumentare in maniera significativa.
Advantage+ è un sistema pubblicitario che permette alle aziende di creare campagne di shopping efficaci utilizzando funzionalità avanzate. In sostanza, per diversi gruppi di pubblico, vi sono degli strumenti che riescono a migliorare le immagini e le animazioni, riducendo in questo modo il tempo e i costi per creare attività manualmente. Più nel dettaglio, secondo alcuni studi riferiti a svariati settori, attraverso l'utilizzo dell'automazione per creare immagini più semplice adattati a diversi gruppi di utenti, il risparmio di tempo è stato di circa 10-12 ore, con una riduzione delle spese fino al 5%. Relativamente a campagne più complesse, il tempo risparmiato è arrivato anche a 30 ore, con un abbattimento dei costi del 15%. Tra l'altro, Advantage+ da un lato accelera l'immissione degli adverts sul mercato, dall'altro rende la campagna pubblicitaria più efficace.
"Con il continuo miglioramento delle capacità dell'intelligenza artificiale generativa, la capacità di creare automaticamente video diventerà una risorsa estremamente preziosa per Meta Platforms", hanno sottolineato gli analisti di Mizuho. Gli inserzionisti sarebbero avvantaggiati in maniera significativa grazie all'uso dell'AI (Artificial Intelligence) generativa che consente di automatizzare il processo, dato che "la produzione di video rappresenta spesso oltre il 30% dei costi totali di una campagna pubblicitaria", hanno aggiunto gli esperti.
Alla luce delle considerazioni economiche sull'intelligenza artificiale con la piattaforma Advantage+, Mizuho ha espresso una forte raccomandazione positiva sul titolo Meta Platforms, con rating "outperform" e prezzo obiettivo a 575 dollari. Si tratta di una valutazione che comporta un premio di oltre il 10% rispetto alle quotazioni attuali.
Meta Platforms: Zuckerberg vende le azioni
Questa settimana, intanto, l'Amministratore delegato e presidente di Meta,
Mark Zuckerberg,
ha venduto azioni della società per oltre 8,5 milioni di dollari. Le cessioni sono state effettuate attraverso la Chan Zuckerberg Initiative Foundation e la Chan Zuckerberg Initiative Advocacy. La prima ha venduto a prezzi variabili con una media ponderata che variava da 506,34 a 513,10 dollari per un totale di 4,074 milioni di dollari; la seconda con una media tra 506,29 e 512,93 dollari per un valore complessivo di 4,46 milioni di dollari.
Le operazioni fanno parte di un piano prestabilito il 21 febbraio 2024, che consente agli insider di vendere le azioni in un periodo determinato giusto per evitare questioni legate all'accesso a informazioni riservate sulle quali potrebbero essere basate le transazioni. Solitamente gli investitori prestano attenzione alle operazioni effettuate dagli alti dirigenti sulle azioni, in quanto ciò a volte riflette il grado di fiducia che essi nutrono sull'azienda che stanno gestendo. Tuttavia, i motivi delle vendite potrebbero essere diversi, non ultime le ragioni di finanza personale o anche filantropiche.