Le aziende cinesi tornano a quotarsi a Wall Street: domani, 12 gennaio,
alla Borsa americana dovrebbe debuttare QuantaSing Ltd., inaugurando quello che si spera essere un nuovo corso delle
IPO nel mercato statunitense dopo le restrizioni imposte da Pechino. Lo scorso anno infatti è stato molto avaro per le IPO cinesi in USA, per via di una pressione normativa esercitata da parte della Cina alle imprese private educational, delle quali fa parte QuantaSing, e del controllo normativo più stretto da parte delle autorità a stelle e strisce.
Nel 2021 i regolatori cinesi avevano stabilito che le società legate al tutoraggio privato non potessero realizzare profitti, raccogliere capitali e quotarsi in Borsa. Tant'è che l'ultima azienda del settore a varcare i cancelli di Wall Street era stata Jianzhi Education Technology Group Company ad agosto 2022, con una IPO che aveva raccolto 25 milioni di dollari. L'esordio di QuantaSing dovrebbe rappresentare, stando alle previsioni, la più grande offerta pubblica iniziale cinese degli Stati Uniti da novembre. L'azienda edtech con l'IPO punta a raccogliere quasi 50 milioni di dollari.
IPO QuantaSing: cosa significa per le società cinesi
QuantaSing Group Limited fornisce servizi di apprendimento online, offrendo corsi online facili da capire, convenienti e accessibili a studenti adulti con vari marchi, tra cui QiNiu, JiangZhen e QianChi, e consentendo loro di perseguire uno sviluppo scolastico personale. Il significato di questa IPO è molto importante, perché un successo potrebbe aprire le porte di New York ad altre società cinesi che sono in rampa di lancio.
Un esempio è quello di Hesai Technology, sviluppatore di tecnologia di sensori utilizzati nelle auto a guida autonoma. Secondo alcune indiscrezioni, l'azienda potrebbe presentare la richiesta già la prossima settimana, puntando a raccogliere fino a 150 milioni di dollari. Se ciò dovesse realizzarsi, si darebbe vita alla più grande IPO cinese da quando DiDi si è quotata nel giugno 2021 con esiti infausti.
Un epilogo positivo della quotazione di QuantaSing potrebbe dare anche un segnale di svolta, ora che la Cina ha scelto di lasciar correre il Covid-19 senza attuare quelle misure draconiane del 2022 che hanno paralizzato il Paese. Il Dragone ha deciso di seguire un nuovo percorso di sviluppo per raggiungere nel 2023 quegli obiettivi di crescita che lo scorso anno sono stati mancati.
Contestualmente, il messaggio sarebbe quello di un disgelo nei rapporti normativi tra le autorità di Washington e Pechino, dopo gli scambi ad alta tensione che si sono avuti negli anni passati e che hanno messo a rischio la permanenza a Wall Street di centinaia di aziende cinesi.