L'intelligenza artificiale ha innescato un rally poderoso delle società tecnologiche quest'anno in Borsa. In particolare, quelle più strettamente legate a questa nuova tecnologia hanno attirato un numero impressionante di investitori sull'aspettativa di ritorni molto interessanti.
Vi è però una società poco conosciuta che nella piazza finanziaria di Seoul è passata sotto silenzio ma che ha realizzato da inizio anno una performance del 461%. Si tratta della coreana Isu Petasys, che produce schede multistrato per colossi tech come Alphabet, Nvidia e Microsoft. L'analista di Yuanta Securities Korea, Baik Gil-hyun, ha riferito che quasi nessuna azienda locale fornisce direttamente quelle aziende, ma Isu Petasys è riuscita nell'impresa.
Isu Petasys: chi è e cosa fa
Isu Petasys è stata fondata nel 1972 e 17 anni più tardi ha iniziato a distribuire circuiti stampati soprattutto per hard disk. L'azienda fa parte del conglomerato Isu Group, che è attivo in vari settori come la chimica, l'edilizia e la biofarmaceutica. La società coreana si muove in un ambiente in cui operano player come la giapponese Ibiden Co., la taiwanese Unimicron Technology Corp. e Samsung Electro-Mechanics Co.
Ultimamente Isu Petasys ha cavalcato l'onda dell'intelligenza artificiale attuando una diversificazione dei clienti. Infatti, mentre prima aveva come punto di riferimento il gigante delle telecomunicazioni Nokia Oyj, ora serve le Big Tech americane.
Le sue schede utilizzate per gli acceleratori AI hanno visto una crescita spaventosa degli ordini nel primo trimestre, con un balzo di quasi 8 volte su base annua a 47,3 miliardi di won, pari a 36,4 milioni di dollari. In confronto al trimestre precedente le entrate sono aumentate del 3,9% a 172 miliardi di won, ma i profitti operativi sono scesi del 33% a 20,2 miliardi di won.
La società è controllata con una quota del 26% da Kim Sang-Beom, che detiene il 100% della holding Isu Corp. ed è presidente di Isu Petasys dal 2000, dopo le dimissioni del padre Joon-sung. Con il salto delle azioni, Kim ha visto aumentare la sua fortuna a oltre 800 milioni di dollari al 3 agosto.
Isu Petasys: cosa aspettarsi ora
Dopo questa straordinaria cavalcata, il mercato si interroga su quale potrebbe essere il futuro di Isu Petasys, specialmente sul fronte dell'intelligenza artificiale. A giudizio di Park Hyung-woo, analista di SK Securities Co., quest'anno ci sarà un calo dei profitti operativi dell'azienda poiché i prodotti AI (Artificial Intelligence) sono comunque meno redditizi rispetto a quelli venduti per i dispositivi di telecomunicazioni.
L'analista però non perde l'ottimismo verso la società, dal momento che essa rappresenta "un grande beneficiario con la parte crescente delle sue entrate legate all'intelligenza artificiale". Park stima che l'attività AI costituirà circa il 20% delle entrate nel 2023 e il 30% nel 2024. "Non sembra che l'intelligenza artificiale sia una tendenza temporanea che svanirà presto. Potrebbe cambiare la direzione del settore, come hanno fatto PC e smartphone in passato. Poi le cose sembrano brillare per Isu Petasys", ha affermato.
Di opinione simile è Baik Gil-hyun, di Yuanta Securities Korea, secondo cui "le crescenti tensioni tra USA e Cina potrebbero anche aver contribuito all'espansione dell'azienda, dal momento che le società statunitensi preferiscono fornitori non cinesi". In prospettiva, Baik ritiene che "se il boom dell'AI proseguirà, continuerà anche l'interesse per l'azienda".
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