Foxconn ha annunciato risultati per il quarto trimestre 2023 che hanno superato le aspettative degli analisti e fatto sapere di attendersi un aumento importante delle entrate nel 2024. La forte domanda di server AI (Artificiale Intelligence) e le vendite robuste durante l'alta stagione delle vacanze di fine anno hanno sostenuto le entrate del più grande produttore di elettronica a contratto del mondo.
Riguardo l'anno in corso,
grazie al boom dell'intelligenza artificiale, i ricavi sono visti in crescita, anche se nel primo trimestre la società si aspetta una certa lentezza in linea con quanto accaduto nello stesso periodo dei tre anni precedenti. Normalmente, i primi tre mesi dell'anno sono più tranquilli, quanto meno rispetto al trimestre di dicembre, in cui Foxconn deve fornire i dispositivi elettronici ad aziende come Apple per soddisfare l'elevata domanda delle festività. Le
azioni Foxconn hanno chiuso la seduta di oggi alla Borsa di Taipei in rialzo dello 0,41%.
Foxconn: utile quarto trimestre +33%
Il colosso ha comunicato un utile netto per il quarto trimestre 2023 di 53,14 miliardi di dollari taiwanesi, corrispondenti a 1,69 miliardi di dollari USA. Questo risultato segna un balzo di un terzo rispetto ai 40 miliardi di TWD dello stesso periodo del 2022, ma soprattutto batte le aspettative degli analisti di guadagni per 43,52 miliardi di TWD.
La società ha anche dichiarato che il fatturato del trimestre di dicembre è stato rappresentato per il 58% dall'elettronica di consumo, riguardante soprattutto gli smartphone, e per il 20% dai prodotti cloud e di rete, compresi i server di cui il 30% delle entrate è derivato dall'intelligenza artificiale. Il margine operativo è migliorato, salendo di 39 punti base al 2,64%.
L'outlook di Foxconn incorpora un forte incremento per i prodotti cloud e di rete ed una dinamica piatta nel caso dell'elettronica di consumo, come ad esempio gli iPhone per Apple. Nei primi due mesi del 2024, la società ha realizzato entrate in calo su base annua. A gennaio, i ricavi sono stati di 522,14 miliardi di dollari taiwanesi, in discesa del 20,93% rispetto allo stesso mese del 2022. Mentre a febbraio il fatturato è risultato di 352,48 miliardi di dollari taiwanesi, segnando un -12,33% anno su anno.
L'azienda punta sull'intelligenza artificiale
A seguito delle restrizioni Covid imposte dalla Cina e delle tensioni geopolitiche tra Washington e Pechino, Foxconn ha cercato di diversificare la catena di approvvigionamento. Inoltre, l'azienda si è posta come obiettivo di superare la concentrazione del business sull'elettronica di consumo, entrando nel mercato dei veicoli elettrici e puntando sull'intelligenza artificiale. Al riguardo, a ottobre ha siglato un accordo con Nvidia per creare fabbriche di intelligenza artificiale, consistenti in enormi centri di elaborazione dati per lo sviluppo di prodotti di nuova generazione.