Dalla divisione auto elettriche Ford prevede una perdita di 3 miliardi di dollari in questo 2023. La casa automobilistica americana lo ha riferito oggi nell'ambito della presentazione della rendicontazione finanziaria ad analisti e investitori sulle tre divisioni di business: Model che comprende i veicoli elettrici, Ford Blue relativamente ai mezzi a combustione e Ford Pro che concerne i veicoli commerciali.
Lo scorso anno l'azienda ha separato la parte relativa alle auto elettriche da quella riguardante i mezzi a gas e diesel con l'obiettivo di muoversi in maniera più rapida nel settore dei veicoli a batteria. Oggi Ford vende questa tipologia di vetture in Nord America, che rappresenta il suo più grande mercato. I prodotti commerciati riguardano il pick-up F-150 Lightning, il SUV Mustang Mach-E e il furgone cargo plug-in.
Il capo finanziario dell'azienda John Lawler ha rilevato che è normale accumulare perdite per un'attività alle prime armi come quella EV. "Le startup perdono denaro mentre investono in capacità, sviluppano conoscenze, costruiscono volume e guadagnano quote", ha affermato. Nel tempo, però, il segmento cancellerà le perdite e raggiungerà un "margine di profitto dell'8% entro la fine del 2026, vicino all'obiettivo del 10% per la società nel suo complesso", ha aggiunto. Del resto, anche Tesla ha perso denaro per più di dieci anni, prima di realizzare profitti costanti.
Ford: l'obiettivo è superare Tesla
Ford ha pubblicato nel report anche i risultati degli ultimi due anni, in modo da abituare investitori e analisti alla sua revisione periodica. E, a partire dai risultati del primo trimestre che saranno annunciati il 2 maggio, la società inizierà a riferire per business unit e non per regione come faceva prima.
Nel 2022, le perdite della divisione EV sono state di 2,1 miliardi di dollari, che si aggiungono ai 900 milioni di dollari del 2021. Il motivo essenziale che spiega il passivo della sezione allude agli investimenti che il colosso del Michigan sta attuando per incrementare la produzione nei prossimi anni. Tra questi vi è la costruzione di due nuovi stabilimenti nel Kentucky e di uno nel Tennessee per produrre batterie, oltre a un impianto per la fabbricazione di camion elettrici.
Attualmente Ford è il secondo venditore di veicoli elettrici negli Stati Uniti, grazie alla forza dei suoi pick-up EV e plug-in. Ma è molto indietro a Tesla, che controlla due terzi del mercato americano. Tuttavia, l'obiettivo dell'amministratore delegato Jim Farley è quello di superare il gigante di Palo Alto, investendo 50 miliardi di dollari per sviluppare e costruire auto elettriche e per portare la produzione a 2 milioni di modelli alimentati a batteria ogni anno a partire dal 2026.
Per quel che riguarda il business Ford Blue, lo scorso anno Ford ha registrato un utile operativo di 6,8 miliardi di dollari, doppiando quello del 2021, anno in cui la produzione è stata fortemente danneggiata dalla carenza dei semiconduttori. La società prevede un aumento a 7 miliardi di dollari quest'anno.
Quanto alla sezione Ford Pro, l'anno passato l'azienda ha realizzato un guadagno di 3,2 miliardi di dollari. Nel 2023 però le stime sono per un utile che raggiungerà circa 6 miliardi di dollari.