ExxonMobil è la più grande compagnia energetica statunitense. Nata il 30 novembre 1999 dalla fusione tra Exxon e Mobil, la major americana si occupa di esplorazione, produzione, trasporto e vendita di petrolio greggio e gas naturale, nonché di produzione, commercio, trasporto e vendita di prodotti petroliferi, petrolchimici e speciali. L'azienda opera a livello mondiale e su alcuni mercati è presente con i marchi Esso e Mobil. Presenza storica a Wall Street, le azioni ExxonMobil hanno accresciuto nel tempo il loro valore arrivando a un massimo di sempre di 120,70 dollari a settembre 2023, tenendo conto di 4 split azionari effettuati dal 1981 al 2001. Oggi le quotazioni risultano di 108,37 dollari, per una capitalizzazione della società che si aggira sui 430,03 miliardi di dollari (dati aggiornati alla seduta di chiusura settimanale dell'8 marzo 2024).
ExxonMobil: come è organizzato il business
Il business dell'azienda è diviso in cinque segmenti, ognuno dei quali fornisce un contributo importante alla produzione. Vediamoli nel dettaglio.
Upstream
L'unità Upstream si occupa dell'esplorazione e produzione di petrolio greggio e gas naturale. Nel 2023 questo segmento ha realizzato una produzione di 3,74 milioni di barili di petrolio giornalieri, con un aumento di 111 mila barili rispetto al 2022.
Energy Products
Il comparto Energy Products si riferisce alla produzione, commercializzazione e vendita di prodotti petroliferi. Nell'ambito delle operazioni di raffinazione e fornitura, si identificano una serie di carburanti, lubrificanti e altre materie prime. Lo scorso anno, Energy Products ha avuto una capacità di raffinazione di 4,1 milioni di barili al giorno, segnando un aumento su base annua di 38 mila barili giornalieri.
Chemical Products
Il segmento Chemical è focalizzato sulla produzione e vendita dei prodotti petrolchimici, come olefine, poliolefine, aromatici e vari altri.
Speciality Products
L'area Speciality Products comprende una gamma di prodotti speciali utilizzati nel campo dell'automotive, del consumo di base, dell'imballaggio, delle applicazioni industriali, delle basi sintetiche, dei catalizzatori e delle tecnologie per ridurre le emissioni di carbonio.
Corporate & Finance
Corporate & Finance si occupa della parte relativa all'aspetto finanziario del gruppo.
ExxonMobil: come è andata l'attività negli ultimi 5 anni
Il settore energetico è stato investito da grandi cambiamenti negli ultimi 5 anni. L'arrivo della pandemia nel 2020 ha messo fortemente sotto pressione i prezzi del petrolio, in quanto i lockdown hanno determinato un crollo verticale della domanda. Nella primavera di quell'anno si è verificato però un evento storico, che ha provocato un effetto sismico nel settore, ossia la guerra dell'offerta all'interno dell'OPEC + tra i due pesi massimi Arabia Saudita e Russia. Lo shock ha generato un affondo delle quotazioni dei futures del petrolio in territorio negativo per la prima volta nella storia. Le compagnie energetiche hanno pagato dazio, riducendo drasticamente le vendite e i profitti.
Un altro shock, ma dagli effetti opposti, si è avuto nel 2022, quando lo scoppio della guerra Russia-Ucraina ha innescato una crisi energetica, con i prezzi di gas e petrolio che sono volati alle stelle. Le aziende del settore stavolta hanno realizzato extra-profitti, arricchendo anche le casse degli azionisti con importanti remunerazioni. In questo contesto, Exxon Mobil ha ovviamente recitato una parte da protagonista. Vediamo quindi una tabella che riepiloga i ricavi e gli utili della major statunitense dal 2019 a oggi, nonché una misura della redditività come percentuale dei guadagni rispetto al fatturato.
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1° trimestre
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2° trimestre
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3° trimestre
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4° trimestre
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Totale
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2023
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Ricavi
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86,56
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82,91
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90,76
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84,34
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344,57
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Utile netto
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11,43
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7,88
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9,07
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7,63
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36,01
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Redditività
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13,20%
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9,50%
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9,99%
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9,05%
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10,45%
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2022
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Ricavi
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90,50
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115,68
|
112,07
|
95,43
|
413,68
|
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Utile netto
|
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5,48
|
17,85
|
19,66
|
12,75
|
55,74
|
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Redditività
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6,06%
|
15,43%
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17,54%
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13,36%
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13,47%
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2021
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Ricavi
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59,15
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67,74
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73,79
|
84,97
|
285,65
|
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Utile netto
|
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2,73
|
4,69
|
6,75
|
8,87
|
23,04
|
|
Redditività
|
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4,62%
|
6,92%
|
9,15%
|
10,44%
|
8,07%
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2020
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Ricavi
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56,16
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32,61
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46,20
|
46,54
|
181,51
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Utile netto
|
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-0,61
|
-1,08
|
-0,68
|
-20,07
|
-22,44
|
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Redditività
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-1,09%
|
-3,31%
|
-1,47%
|
-43,12%
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-12,36%
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2019
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Ricavi
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63,63
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69,09
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65,05
|
67,17
|
264,94
|
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Utile netto
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2,35
|
3,13
|
3,17
|
5,69
|
14,34
|
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Redditività
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3,69%
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4,53%
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4,87%
|
8,47%
|
5,41%
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N.b. Valori espressi miliardi di dollari
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Come si può osservare, il 2020 è stato un anno drammatico per la compagnia, con un crollo dei numeri su tutta la linea. Alla fine dell'anno, l'azienda ha chiuso con una perdita di 22,44 miliardi di dollari. L'uscita dalla pandemia ha riportato l'azienda a crescere, fino al boom del 2022 quando ha realizzato un record storico di 413,68 miliardi di dollari di entrate e 55,74 miliardi di dollari di profitti. Il calo dei prezzi di petrolio e gas a partire dalla fine del 2022 ha riportato i risultati di bilancio in condizioni di maggiore normalità, con una chiusura del 2023 in discesa rispetto all'anno precedente.