L'indice borsistico
Dow Jones Industrial Average include alcuni
titoli finanziari tra le 30 società che lo compongono. Essere compresi nel più antico benchmark di Wall Street dopo il Dow Jones Transportation Average rappresenta un elemento di grande prestigio per le aziende, oltre a creare delle opportunità per la crescita delle azioni in Borsa. Gli investitori sono maggiormente stimolati a comprare le azioni se queste fanno parte del paniere. Inoltre, molti fondi che investono sull'indice automaticamente comprano i titoli delle società che ne fanno parte.
I gestori del Dow Jones però applicano criteri diversi per l'inclusione rispetto a quelli che vengono adottati per l'S&P 500 e il NASDAQ. Mentre questi ultimi sono costruiti in funzione della capitalizzazione delle aziende, il Dow invece seleziona le azioni sulla base del loro prezzo.
In questo testo metteremo in luce le azioni delle società finanziarie, tra cui alcune delle più grandi istituzioni americane e mondiali. Per ogni azienda, faremo un resoconto dell'andamento in Borsa da quando è stata inserita nell'indice a oggi (ultimo aggiornamento al 16 luglio 2024), esplicitando anche il peso che ha all'interno del benchmark.
Dow Jones: ecco i titoli finanziari
I titoli finanziari sono quelli rappresentativi delle società operative nel campo della finanza, quali banche, società di gestione degli investimenti, emittenti di carte di credito, compagnie di assicurazione e altri. Ecco l'elenco delle aziende facenti parte del Dow Jones.
American Express
Originariamente American Express era un'azienda che si occupava di consegne postali, traveller's cheques e money order. Oggi l'attività spazia dai settori delle carte di credito ai viaggi, ai servizi assicurativi. La società è uno dei pionieri dei programmi di raccolta punti sulle carte di credito, che danno la possibilità di ottenere biglietti aerei e cashback sugli acquisti. Il suo ingresso nel Dow Jones è datato 30 agosto 1982 e da allora ha guadagnato in Borsa il 6.766%. Il suo peso nell'indice risulta del 3,64%.
JPMorgan Chase
JPMorgan Chase è la più grande banca del mondo, con una serie di servizi bancari e di investimento offerti a individui e imprese. La divisione che si occupa dell'apertura di conti di deposito, della concessione prestiti e dell'emissione delle carte di credito è Chase. L'azienda è specializzata anche nella gestione dei grandi patrimoni - di valore superiore ai 10 milioni di dollari - con una sezione specifica. Prima della nascita della
Federal Reserve avvenuta nel 1913, JPMorgan è stata utilizzata dal governo come punto di riferimento per garantire la stabilità finanziaria. Decisivo fu il suo ruolo durante quello che passò alla storia come
Panico di Wall Street del 1907. JPMorgan è entrata nel Dow Jones il 6 maggio 1991, realizzando da quella data una performance del 3.147%.
Oggi ha una ponderazione nell'indice del 3,07%.
Goldman Sachs
Goldman Sachs è una delle banche di investimento più grandi e prestigiose del mondo. L'istituto finanziario ha delle grandi divisioni di investment banking, gestione degli investimenti e trading azionario. Ovviamente Goldman svolge anche la funzione di banca tradizionale. L'azienda di credito fa parte del Dow Jones dal 2 aprile 2019, con un peso attuale del 6,54%. Dal suo ingresso a oggi le azioni a Wall Street hanno guadagnato il 155,68%.
VISA
VISA è l'azienda delle carte di credito più grande del mondo. Oltre 21 mila istituzioni finanziarie a livello globale emettono carte con il marchio VISA. In Italia, ad esempio, questi prodotti sono emessi e gestiti dalla società di pagamento Nexi, oltre che direttamente da alcune banche quali Intesa Sanpaolo, FinecoBank, BNL, Findomestic, Banca Sella, DB e altre. Le azioni VISA sono state promosse nell'indice il 20 settembre 2013, salendo da allora del 453,10%. Il peso all'interno del paniere è del 4,76%.
Travelers Companies
Travelers Companies è una delle più grandi compagnie assicurative degli Stati Uniti, grazie a una variegata offerta di polizze. Le più acquistate sono le polizze auto, ma anche quelle vita e l'assicurazione sulla casa si difendono bene. L'8 giugno 2009 il titolo Travelers è stato incluso nel Dow Jones e nel periodo fino a oggi il guadagno è stato del 397,81%. La società pesa nel benchmark per il 3,69%.