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azioni Coca-Cola salgono di oltre 3 punti percentuali nelle contrattazioni pre-market di Wall Street dopo che la multinazionale americana ha presentato conti trimestrali migliori delle attese. Il gigante delle bevande ha registrato un aumento delle vendite grazie ad una forte domanda che non ha risentito, come nel caso di competitor come
PepsiCo, del rialzo dei prezzi.
"La nostra strategia per tutte le stagioni sta funzionando e continuiamo a dimostrare le nostre capacità in ambienti esterni dinamici", ha dichiarato James Quincey, Presidente e Amministratore delegato dell'azienda. "La nostra scala globale, unita all'esperienza nel mercato locale e alla dedizione incrollabile delle nostre persone e del nostro sistema, ci posizionano in modo unico per cogliere le vaste opportunità che ci attendono".
Coca-Cola: i numeri del trimestre
Nel quarto trimestre 2024, Coca-Cola ha riportato vendite per 11,54 miliardi di dollari, in salita del 6,36% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il risultato è stato migliore di quanto aveva stimato il consensus, ossia di ricavi per 10,68 miliardi di dollari. A trainare le entrate dell'azienda sono stati soprattutto due fattori: l'incremento del 9% dei prezzi e l'aumento del 5% delle vendite di concentrati.
Il margine operativo è risultato di 2,71 miliardi di dollari (23,48% del fatturato), in crescita del 19,38% rispetto al trimestre di dicembre 2023. L'utile netto si è attestato a 2,20 miliardi di dollari, in progresso dell'11,68% in confronto a guadagni di 1,97 miliardi di dollari dell'ultimo quarto dell'anno precedente. L'EPS rettificato - ossia escludendo gli oneri di ristrutturazione, i guadagni di refranchising e altre voci - è risultato di 55 centesimi per azione, oltre i 52 centesimi previsti dagli analisti.
Considerando l'intero anno, la società con sede ad Atlanta ha prodotto ricavi per 47,06 miliardi di dollari (+2,86% a/a) e un utile netto di 10,63 miliardi di dollari (-0,75% a/a). Il free cash flow al 31 dicembre 2024 è stato di 4,7 miliardi di dollari, diminuito rispetto all'anno precedente a causa di un trasferimento di 6 miliardi di dollari all'Internal Revenue Service inerente a un contenzioso fiscale.
Escludendo questa voce, il flusso di cassa si è collocato a 10,8 miliardi di dollari, in aumento di 1 miliardo rispetto al 2023. Ciò è in gran parte dovuto alla forte performance aziendale e ai benefici del capitale circolante, parzialmente compensati da altri pagamenti fiscali e spese in conto capitale.
La guidance
Guardando all'anno in corso, Coca-Cola si aspetta per il primo trimestre una riduzione dei ricavi netti comparabili del 3-4% a causa dell'andamento dei cambi. Questo va a sommarsi ad un -2/-3% derivante da acquisizioni, disinvestimenti e cambiamenti strutturali.
Inoltre, l'azienda prevede la crescita percentuale dell'EPS che tiene conto di un fattore contrario valutario compreso tra il 5% e il 6% in base ai tassi attuali e compreso l'impatto delle posizioni coperte. A ciò si aggiunge un -2/-3% derivante da acquisizioni, disinvestimenti e cambiamenti strutturali.
Per ciò che riguarda l'intero anno, la società pronostica una crescita organica dal 5% al 6% e una crescita dell'EPS comparabile dell'8/10%. Inoltre prevede di generare un flusso di cassa, escludendo il pagamento del corrispettivo contingente fairlife, di circa 9,5 miliardi di dollari.