Le azioni del rivenditore di alimenti per animali domestici Chewy balzano del 20% nel pre-market di Wall Street: gli acquisti sono scattati a seguito di un documento depositato presso la
Securities and Exchange Commission che evidenzia che il grande trader di azioni meme Keith Gill, megio conosciuto come
Roaring Kitty, detiene una partecipazione nella società del 6,6%. Gill ha in cassaforte oltre
9 milioni di azioni Chewy, per un controvalore complessivo di
245 milioni di dollari. Un particolare del deposito è stato che in una sezione del modulo c'era da barrare una casella in cui l'influencer ha indicato che "non è un gatto". La frase è stata inclusa durante la meme mania di GameStop del 2021.
Lo scorso mese il
titolo Chewy è cresciuto di oltre 28 punti percentuali, con una volatilità estrema la settimana scorsa quando Gill ha postato su X l'immagine di un cane che assomigliava al logo dell'azienda. Nell'occasione, il prezzo delle azioni è scattato fino a guadagnare il 34%, prima di ritirarsi e chiudere la seduta in lieve calo.
Chewy: la connessione con GameStop
Il mese di giugno ha visto come protagonista Roaring Kitty nelle montagne russe delle
azioni GameStop alla Borsa americana. Il meme trader ha rivelato una massiccia posizione in azioni della società, nonché in opzioni in scadenza 21 giugno da cui è uscito a metà del mese. Non si sa se la liquidità ottenuta è stata utilizzata per finanziare l'acquisto delle azioni Chewy. Ad ogni modo, il titolo del rivenditore di videogiochi è sceso di circa 7 punti percentuali nel pre-market.
Tra le due società c'è una grande connessione, visto che l'Amministratore delegato di GameStop, Ryan Cohen, che è stato il fondatore e CEO di Chewy. Tra l'altro, Cohen ha avuto un ruolo decisivo nel 2017, quando Chewy ha acquisito PetSmart, nonché nell'IPO del 2019. La carica di Ad in GameStop è esercitata dal 2023, dopo essere entrato nel Consiglio di amministrazione insieme ad altri due dirigenti di Chewy due anni prima.
Roaring Kitty accusato di frode
Roaring Kitty dovrà affrontare una causa giudiziaria per frode finanziaria. Attraverso una class action depositata il 28 giugno presso il tribunale distrettuale di New York, sono state lanciate accuse a Gill di aver messo in piedi un sistema di "pump and dump" per mezzo di una serie di post social. In questo modo, avrebbe ingannato i follower divulgando l'acquisto e la vendita di opzioni GameStop in maniera "non adeguata".
Una volta tornato sui social dopo tre anni di silenzio, Roaring Kitty ha piazzato un'immagine di un videoplayer piegato in avanti su una sedia che, nel linguaggio meme, significa che qualcosa sta per accadere. Il post ha infiammato la fantasia dei trader, alcuni dei quali evidentemente sono rimasti imprigionati nel saliscendi del titolo GameStop e qualcuno si è fatto male.