La casa automobilistica cinese
BYD ha presentato
numeri entusiasmanti confermandosi il produttore numero uno di veicoli a nuova energia in Cina.
Gli utili si sono triplicati nella prima parte dell'anno in corso, mentre
le consegne hanno segnato un nuovo record.
In un contesto in cui vige una feroce guerra dei prezzi innescata da
Tesla, l'azienda con sede a Shenzhen è riuscita a
consolidarsi come leader nel mercato automobilistico più grande del mondo, ossia quello cinese,
superando marchi come
Volkswagen. Tutto questo nonostante un calo generale della domanda dettato dalle difficoltà di ripresa dell'economia cinese ed il perdurare dei problemi alle catene di approvvigionamento.
Le vendite dei nuovi veicoli green dell'azienda "hanno continuato a posizionarsi al primo posto nel mondo, con una quota di mercato in aumento e un'espansione dell'influenza del marchio", si legge in una nota, dove viene evidenziato che la società "ha accelerato la propria espansione nei mercati esteri".
BYD: i numeri di bilancio
Nei primi sei mesi dell'anno, BYD ha realizzato guadagni per 10,95 miliardi di yuan, pari a 1,50 miliardi di dollari, registrando una crescita del 204,7% rispetto allo stesso periodo del 2022 quando aveva raggiunto un profitto di 3,6 miliardi di yuan. Le entrate complessive derivanti dalla vendita di veicoli sono salite del 72,7% a 260,12 miliardi di yuan, corrispondenti a 35,63 miliardi di dollari. Le consegne di veicoli elettrici sono risultate di 612.425 unità, di cui il 10% riguardano esportazioni, con particolare riguardo a Paesi come Singapore e Australia. Mentre il totale delle immatricolazioni di veicoli a nuova energia (ibridi plug-in ed elettrici) è stato di 1,2 milioni di unità. A confronto, Tesla ha venduto a livello globale 889.015 auto nello stesso periodo dell'anno.
Considerando solamente il secondo trimestre 2023, BYD ha riportato un utile netto di 6,82 miliardi di yuan, in crescita del 144,7% anno su anno. Questo rappresenta un incremento più basso rispetto a quello del primo trimestre, allorché il profitto aveva segnato un balzo del 400%. Tuttavia, il risultato del periodo aprile-giugno è in linea con la fascia previsionale 6,37-7,57 miliardi di yuan.
Su base trimestrale, il margine di profitto lordo è salito al 18,73%, dal 17,86% dei primi tre mesi dell'anno. La redditività è comunque sotto pressione, proprio per via della guerra dei prezzi in corso. E BYD, come altre case automobilistiche, ha cercato di dare priorità all'aumento delle vendite per guadagnare quote di mercato piuttosto che ai margini aziendali.
BYD acquisisce Jabil
Nel frattempo BYD ha raggiunto un accordo importante del valore di 2,2 miliardi di dollari con il produttore statunitense Jabil Inc. per rilevare la sua produzione di elettronica mobile collocata tra Chengdu e Wuxi. Questo significa che la divisione elettronica di BYD getta le basi per crescere in un settore che viaggia a braccetto con l'automotive, attraverso lo sfruttamento del trend positivo dell'azienda americana e l'integrazione tra i due prodotti.