Il settore del lusso riceve un'altra iniezione di fiducia dalla pubblicazione dei risultati del terzo trimestre fiscale della casa di moda britannica Burberry. La società ha registrato un calo delle vendite inferiore rispetto alle aspettative, mostrando i primi effetti della campagna di rinnovamento dell'azienda promossa dall'Amministratore delegato Joshua Schulman.
"Dal lancio di Burberry Forward a novembre, ci siamo mossi a ritmo sostenuto per portare avanti la nostra strategia volta a riaccendere il desiderio del marchio, migliorare le nostre prestazioni e guidare la creazione di valore a lungo termine", ha detto. "Siamo incoraggiati dalla risposta alla nostra campagna di capispalla 'It's Always Burberry Weather' e alla campagna festiva 'Wrapped in Burberry'".
Il CEO sottolinea come le iniziative abbiano sollecitato un'ampia gamma di clienti del lusso, portando a un "miglioramento della desiderabilità del marchio e della forza dei capispalla e delle sciarpe". L'accelerazione delle categorie principali dell'azienda rafforza la convinzione che Burberry abbia le "maggiori opportunità nella massima autenticità" e che il piano strategico "garantirà una crescita sostenibile e redditizia nel tempo". Tuttavia, "riconosciamo che la nostra trasformazione è ancora all'inizio e che c'è ancora molto da fare", ha aggiunto.
Le
azioni Burberry sono salite di circa 14 punti percentuali nei primi scambi dopo l'apertura della Borsa di Londra.
Burberry: i numeri del trimestre
Nel trimestre che si è chiuso il 28 dicembre, Burberry ha registrato vendite per 659 milioni di sterline, in calo del 7% rispetto ai 706 milioni di sterline riportati nello stesso periodo del 2023. Le vendite comparabili sono scivolate del 4%, segnando un risultato nettamente migliore in confronto al -12% atteso dagli analisti.
Le vendite tuttavia hanno ottenuto prestazioni variabili a seconda della regione. Nelle Americhe si è avuta una crescita del 4%, per effetto della spesa locale. L'area EMEIA ha registrato invece una riduzione del 2%, a causa di un rallentamento dei consumi sia a livello locale che relativamente ai turisti. Contrazione più pronunciata nella regione Asia Pacifico (9%), con la Cina continentale scivolata del 7%. Per quanto riguarda l'Asia meridionale, si è rilevato un calo del 19%, mentre le vendite in Corea del Sud sono diminuite del 12%.
Prospettive per il 2025
L'azienda ha affermato che si sta attivando "con urgenza" per stabilizzare il business e tornare alla crescita in maniera sostenibile e redditizia. Tutto ciò in armonia con una forte generazione di cassa e una solidità di bilancio. "Siamo fiduciosi che il nostro piano strategico migliorerà le nostre prestazioni e guiderà la creazione di valore a lungo termine", ha scritto l'azienda nel comunicato, dicendosi incoraggiata dalla risposta dei clienti durante il periodo festivo, nonostante si trovi all'inizio del processo di trasformazione.
In quest'ottica, Burberry nutre fiducia nel fatto che, considerando l'incerto contesto macroeconomico, nel secondo semestre i risultati riusciranno a compensare la perdita operativa rettificata della prima metà. Il CEO Schulman a novembre aveva annunciato piani urgenti per correggere una rotta che stava portando a una sottoperformance dell'azienda per via di un calo delle vendite e di cambi di gestione.
Grazie a tutto questo, le azioni in Borsa hanno intrapreso un rally che le ha portate ai massimi storici. Dopo la trimestrale appena rilasciata, gli investitori sono ancora più convinti del percorso della società verso nuovi obiettivi più ambiziosi.