La Borsa di New York, le Borse azionarie statunitensi di Nasdaq e Cboe Global Markets resteranno chiuse il 9 gennaio 2025 in lutto per ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter. Il mercato obbligazionario chiuderà alle 14.00 (ora di New York, 20:00 in Italia), secondo la raccomandazione della Securities Industry and Financial Markets Association.
Il CME Group, il mercato dei derivati leader a livello mondiale, ha annunciato che onorerà la scomparsa dell'ex presidente Jimmy Carter attuando una chiusura anticipata dei mercati agricoli, azionari e dei tassi d'interesse in occasione della Giornata Nazionale del Lutto.
I mercati azionari statunitensi saranno aperti fino alle 15:30. Tutte le opzioni azionarie statunitensi con scadenza 9 gennaio saranno spostate all'8 gennaio. I tassi di interesse e i mercati agricoli chiuderanno alle 19:15 di giovedì 9 gennaio. I mercati delle criptovalute, dell'energia, dei cambi e dei metalli di CME Group, così come i prodotti negoziati sulla piattaforma EBS, opereranno con il normale orario di contrattazione.
Una tradizione di lunga data
Le chiusure fanno parte di una lunga tradizione americana che prevede che le istituzioni finanziarie interrompano le operazioni dopo la morte di un presidente. Carter è morto il 29 dicembre a 100 anni ed è stato il presidente americano più longevo della storia. La più recente giornata di lutto nazionale risale al 5 dicembre 2018, in occasione dei funerali del presidente George H.W. Bush.
Sebbene i mercati siano restii a sospendere le contrattazioni, la morte di un presidente è stata a lungo un'eccezione, a partire dall'assassinio di Abraham Lincoln nell'aprile del 1865. Da allora, i mercati hanno chiuso per commemorare la scomparsa di 21 presidenti degli Stati Uniti. Carter è stato il 39° presidente.
Anche altre morti hanno spinto la Borsa di New York a chiudere, tra cui quelle della Regina Vittoria, di John Pierpont Morgan e di Martin Luther King Jr. I mercati hanno chiuso anche per disastri naturali, emergenze nazionali e attentati come l'attentato a Wall Street del 1920 e gli attacchi terroristici al World Trade Center dell'11 settembre 2001.