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azioni Bayer sono in rialzo di circa 1 punto percentuale alla Borsa di Francoforte dopo che il colosso farmaceutico ha presentato una trimestrale migliore delle attese. In ogni divisione l'azienda è riuscita a fornire prestazioni soddisfacenti, mentre l'Amministratore delegato
Bill Anderson cerca di riconquistare la fiducia degli investitori dopo anni di crisi. L'obiettivo del top manager, alla guida della società dalla scorsa primavera, è quello di rilanciare le tre unità - farmacia, salute e agricoltura - piuttosto che di dividerle come si era ipotizzato.
"La nostra attività di Crop Science ha quasi compensato i venti contrari in un contesto difficile del mercato agricolo", ha dichiarato oggi in occasione della presentazione della relazione finanziaria semestrale dell'azienda. "Inoltre, i nuovi prodotti della divisione farmaceutica Nubeqa e Kerendia hanno continuato il loro impressionante slancio ed il Consumer Health è tornato a crescere", ha osservato. Oltre ai progressi operativi, l'azienda ha rimarcato le sue priorità strategiche. "Uno degli impegni centrali che abbiamo assunto al Capital Markets Day è che questo gruppo operi in modo coerente, affrontando allo stesso tempo gli ostacoli a lungo termine che ci frenano. I 154 giorni dal 5 marzo dimostrano che possiamo fare entrambe le cose".
Proprio di recente, Bayer ha pubblicato risultati positivi di Fase III che potrebbero aprire la strada a indicazioni più ampie per i farmaci antitumorali Nubeqa e Kerendia per il trattamento della malattia renale cronica associata al diabete di tipo 2. Anderson ha anche osservato che l'azienda sta pianificando di lanciare due nuovi farmaci già il prossimo anno: elinzanetant, una soluzione non ormonale per le donne che soffrono di sintomi vasomotori associati alla menopausa, e acoramidis, un farmaco cardiologico per il quale Bayer ha i diritti esclusivi di commercializzazione in Europa. "La nostra pipeline farmaceutica è una delle nostre maggiori leve per la creazione di valore", ha affermato.
Bayer: i risultati del secondo trimestre
Nel secondo trimestre 2024 Bayer ha prodotto vendite complessive per 11,14 miliardi di euro, in crescita dello 0,9% rispetto agli 11,04 miliardi di euro dello stesso periodo del 2023. Le stime degli analisti in media erano per entrate di 10,9 miliardi di euro.
Nel settore agricolo (Crop Science), le vendite sono aumentate dell'1,1% a 4,98 miliardi di euro grazie principalmente alle maggiori vendite di erbicidi a base di glifosato, con una performance particolarmente forte in Nord America. La divisione farmaceutica ha registrato un incremento del 4,5% delle vendite di farmaci da prescrizione a 4,61 miliardi di euro. In particolare è da rilevare il balzo dei nuovi prodotti, tipo Nubeqa™ (+90%) e Kerendia™ (+72,9%). Per quanto riguarda i ricavi dal segmento Consumer Health, c'è stato un incremento del 5,3% a 1,46 miliardi di euro. La crescita è stata trainata da forti introiti della categoria Digestive Health, che ha visto aumentare le vendite del 14,5%.
Il risultato netto è migliorato notevolmente, passando da una perdita di 1,89 miliardi di euro del secondo quarto 2023 a un passivo di 34 milioni di euro del trimestre di giugno dell'anno in corso.
Il free cash flow si è attestato a 1,27 miliardi di euro, in netto aumento rispetto ai -473 milioni di euro del secondo trimestre dell'anno scorso. Tutto ciò grazie soprattutto al miglioramento del flusso di cassa operativo. L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno è risultato di 36,76 miliardi di euro, in calo dell'1,9% rispetto alla fine di marzo, principalmente per effetto della raccolta da attività operativa.
La guidance
Bayer ha sostanzialmente confermato le prospettive del gruppo per l'intero anno 2024. Per la divisione Crop Science, l'azienda prevede una crescita delle vendite rettificata per la valuta e il portafoglio e il margine EBITDA prima degli effetti speciali all'estremità inferiore degli intervalli previsti, rispettivamente tra -1% e +3% e tra +20% e +22%. Per l'unità Farmaceutica, Bayer ha aggiornato le sue previsioni di crescita delle vendite rettificate per la valuta e il portafoglio tra lo 0% e il 3% (in precedenza: tra -4 e 0%).
Tuttavia, L'azienda deve affrontare molte sfide, tra le quali un contenzioso negli Stati Uniti per prodotti come l'erbicida Roundup, che ha ereditato con l'acquisizione da 63 miliardi di dollari da parte della Monsanto nel 2018. I querelanti sostengono che il prodotto provoca il cancro, mentre Bayer insiste che è sicuro.