Il 2024 è iniziato a rilento per le azioni europee, perché gli investitori si stanno chiedendo se il rally degli ultimi due mesi possa essere sostenuto anche nel 2024. L'Europa ancora naviga tra mille incertezze, con la minaccia di una recessione che è dietro l'angolo e l'inflazione che potrebbe riemergere.
Alcune situazioni non sono state ancora definite, come la due guerre in corso e un approvvigionamento energetico migliorato solo in parte. Mentre sullo sfondo aleggia la figura della
Banca Centrale Europea, che il mercato si aspetta possa intervenire presto tagliando i tassi di interessi per evitare i peggiori scenari economici. A più riprese i funzionari dell'Eurotower hanno rilanciato il mantra dei tassi alti a lungo, ma una forte contrazione economica probabilmente farà desistere da tattiche suicide.
Da inizio novembre l'indice Stoxx 600 è salito di circa il 10%, grazie all'apporto dei titoli immobiliari e tecnologici, che hanno tratto forza proprio dall'aspettativa che la BCE possa abbassare già nel primo trimestre del 2024 il costo del denaro. Le trimestrali alle porte tracceranno un quadro più chiaro dello stato di salute del Vecchio Continente e forniranno qualche elemento in più alle autorità monetarie per studiare le prossime mosse.
Azioni europee: previsioni per il 2024
Gli strategist di Wall Street avvertono che in questo primo scorcio del 2024 sono possibili momenti di sostenuta volatilità. Questa nel mercato azionario "tende ad aumentare quando inizia l'allentamento delle Banche centrali", hanno affermato gli esperti di Citigroup. "Il posizionamento dei mercati è ora il più rialzista dal 2019, il che implica potenziali vulnerabilità a breve termine", hanno aggiunto.
Il capo strategist della banca statunitense, Beata Manthey, tuttavia ha delle prospettive positive sulle azioni per il resto dell'anno, prevedendo uno Stoxx 600 al massimo storico di 510 punti prima della chiusura del 2024. Attualmente il benchmark europeo che comprende i 600 titoli a maggiore capitalizzazione viaggia ben al di sotto dei 500 punti. L'esperta osserva che dopo l'inizio dei cicli di allentamento della BCE, le azioni europee in genere segnano un rally per un periodo di 12 mesi.
Per quanto riguarda gli utili delle società, Manthey crede che le trimestrali possano rappresentare un aspetto particolarmente cruciale, dopo che i trader hanno scontato tagli ai tassi in maniera aggressiva. "La crescita degli utili per azione in Europa dovrà superare le aspettative negative del mercato", ha affermato. Tuttavia, non c'è fretta di entrare da subito a mercato: "compreremo i cali, come consigliato dalla nostra Bear Market Checklist, senza inseguire i rally", ha affermato.
Non è invece molto convinto Michael Field, esperto del mercato europeo di Morningstar. A suo giudizio, attualmente vi è uno "slancio delle azioni europee e il rally potrebbe anche continuare". Tuttavia, c'è un problema riguardo le valutazioni che rende rischioso l'acquisto in questo frangente. "L'unico aspetto negativo è la valutazione. Solo di recente i mercati europei sono passati da un terreno leggermente sottovalutato a uno leggermente sopravvalutato. Quindi, da un punto di vista logico, non c'è molto margine per le azioni", ha detto Field.