Dopo la presentazione della trimestrale, le azioni AT&T sono rialzo di oltre 5 punti percentuali nelle contrattazioni pre-market di Wall Street. L'operatore americano ha aggiunto un numero di abbonati al 5G e alla fibra che ha superato le aspettative grazie a varie promozioni e aggiornamenti ed ha alzato le previsioni sul free cash flow per l'intero 2023.
"I nostri investimenti nella migliore connettività 5G e fibra stanno alimentando il nostro motore di crescita. Stiamo instaurando relazioni proficue con i clienti e diventando più efficienti. Questo sta alimentando la nostra forte performance aziendale e ci dà la fiducia necessaria per aumentare la nostra guidance sul flusso di cassa per l'intero anno", ha dichiarato John Stankey, Amministratore delegato di AT&T.
Azioni AT&T: la trimestrale nel dettaglio
Nel terzo trimestre l'azienda ha riportato ricavi per 30,4 miliardi di dollari, in crescita dell'1% rispetto allo stesso periodo del 2022 e oltre le stime degli analisti a 30,19 miliardi di dollari. L'aumento riflette principalmente i maggiori introiti di Mobility, Mexico e Consumer Wireline, in parte compensati dalle minori entrate di Business Wireline. La salita complessiva del fatturato è stata l'effetto della crescita del numero di nuovi abbonati telefonici wireless mensili netti di 468 mila unità, superando le aspettative di 398,2 mila del consensus. Anche il tasso di cambio favorevole in Messico ha giocato un ruolo importante nella crescita dei ricavi.
L'utile operativo è risultato di 5,8 miliardi di dollari, rispetto ai 6 miliardi di dollari dello stesso trimestre di un anno fa. L'adjusted EBITDA è ammontato a 11,2 miliardi di dollari, in crescita del 4,6% rispetto ai 10,7 miliardi di dollari del terzo trimestre 2022. Mentre l'EPS (Earning Per Share, l'utile per azione) in versione adjusted (depurato delle componenti più volatili) è passato in un anno da 0,68 a 0,64 dollari. AT&T ha dato un giro di vite alle spese, ampliando il suo piano di riduzione dei costi di 2 miliardi di dollari.
Per quel che riguarda il free cash flow, è risultato di 5,2 miliardi di dollari, contro i 3,8 miliardi del trimestre di settembre 2022. Il debito totale invece è di 138 miliardi di dollari e il debito netto ammonta a 128,7 miliardi di dollari. Quest'ultimo è calcolato sottraendo al debito totale la liquidità e gli equivalenti di cassa di 7,5 miliardi di dollari, oltre ai depositi a termine - ovvero i depositi presso istituti finanziari superiori a 90 giorni - di 1,8 miliardi di dollari.
AT&T: la guidance
AT&T ha alzato gli obiettivi per l'anno in corso. Ora l'azienda prevede una crescita dell'EBITDA rettificato superiore al 4%, mentre la precedente guidance stimava un livello del 3%. La società ha dichiarato anche di aspettarsi un free cash flow per l'intero anno di circa 16,5 miliardi di dollari, in aumento rispetto alla precedente previsione di 16 miliardi di dollari. Il rapporto tra debito netto ed EBITDA è atteso nell'ordine di 2,5 nella prima metà del 2025, il che significa una sostanziale riduzione da oltre 12 attuale.