"L'intelligenza artificiale generativa è molto promettente per la robotica e l'automazione ed è un'area su cui ci concentreremo quest'anno". Queste dichiarazioni arrivano da Franziska Bossart, capo del ramo di corporate venture capital di Amazon. La divisione è stata istituita nel 2022 con l'obiettivo di puntare su aziende ad alta tecnologia sfruttando il fondo per l'innovazione industriale da 1 miliardo di dollari.
Al fine di aumentare l'efficienza della rete logistica, Amazon incrementerà gli investimenti del fondo nell'AI (Artificial Intelligence) e nella robotica, integrando le due attività. Attualmente, il veicolo finanziario sta puntando su start-up che possano supportare l'e-commerce in modo da migliorare l'efficienza, la sicurezza per gli associati e la velocità di consegna, ha affermato Bossart. Per raggiungere questo obiettivo, il fondo Amazon investirà in "aziende coinvolte nell'ultimo miglio delle consegne, quando i pacchi arrivano ai clienti, ma sarà tenuta in considerazione anche la localizzazione geografica e le aziende in fase avanzata", ha aggiunto.
Amazon: quanto ha investito finora il fondo per l'innovazione
Il fondo per l'innovazione industriale di Amazon fino a questo momento ha effettuato 12 investimenti in totale, ma Bossart non ha reso note le cifre su quanto denaro abbia impiegato. In un rapporto di giugno si parla di 110 milioni di dollari, ma il manager del gigante di Seattle non si è espresso in merito. Per ora si sa che tra gli investimenti vi è quello in Mantis Robotics, un robot che utilizza sensori per affiancare il lavoro degli esseri umani.
Oltre alle risorse del fondo, Amazon ha destinato oltre 400 milioni nel 2022 nel campo della robotica industriale e dei sistemi di smisamento nei suoi magazzini, mettendo in azione circa 750 mila robot nella sua rete operativa. Sul fronte dell'intelligenza artificiale, ha già impegnato circa 4 miliardi di dollari nella start-up Anthropic, provando a far concorrenza a Microsoft. Il colosso di Redmond ha puntato su OpenAI con un investimento di 13 miliardi di dollari e questa settimana ha annunciato di aver investito sulla start-up francese di intelligenza artificiale Mistral.
E i posti di lavoro?
La necessità di ridurre i costi ed effettuare consegne più veloci spingerà sempre più Amazon verso l'automazione e la logistica. L'Amministratore delegato
Andy Jassy ha riferito che
il fondo accelererà gli investimenti a tale riguardo nel 2024.
Ma questo cosa significa per i posti di lavoro nell'azienda? Bossart cerca di rassicurare tutti parlando di "cambiamenti di posti di lavoro man mano che più robot e veicoli automatizzati assumono compiti ripetitivi o pericolosi", ma ha affermato che non verranno "sostituiti tutti gli esseri umani". Molti tra gli addetti alle consegne e ai magazzini, quindi, dovranno essere ricollocati. Resta ancora il dubbio di dove, come e quando questa operazione sarà attuata.
L'unico obiettivo che Amazon cercherà di non perdere di vista, secondo le dichiarazioni del management, è quello di aumentare i margini dopo un periodo di forti investimenti nella rete logistica durante la pandemia. Gli sforzi per ristrutturare gli hub nazionali, la flotta di trasporto, lo smistamento e la consegna dei pacchi, hanno consentito consegne più rapide ed economiche, ha affermato questo mese la società. E questa è la strada che verrà seguita in futuro.