Il tasso TONAR, acronimo di Tokyo Overnight Average Rate è diventato il tasso di riferimento per lo yen giapponese, sostituendo il LIBOR (London Interbank Offered Rate) per fornire un parametro più trasparente e meno soggetto a manipolazioni. Il LIBOR, che per 30 anni è stato il punto di riferimento per ogni tipo di prestito e contratto finanziario, è stato abolito sparendo definitivamente dalle scene nel 2023.
Questo è successo a seguito di una serie di scandali che hanno coinvolto le banche internazionali, accusate di manipolazioni dei tassi a danno dei consumatori. Il TONAR è uno dei tassi che ha preso il posto del LIBOR. In questo articolo, vedremo più nel dettaglio di cosa si tratta, le sue caratteristiche e come viene calcolato.
Tasso TONAR: definizione e caratteristiche
Il tasso TONAR è il tasso interbancario overnight pubblicato dalla Bank of Japan. In sostanza è il tasso che risulta dagli scambi effettivi che vengono svolti durante la notte dagli istituti di credito giapponesi. Alcune banche che hanno bisogno di liquidità si rivolgono alla fine della giornata lavorativa al sistema interbancario per reperire fondi. Le aziende di credito in surplus di denaro liquido effettuano a loro volta i prestiti in yen. Il tasso medio che viene applicato è il TONAR.
La sua caratteristica fondamentale è che serve come riferimento per il mercato finanziario giapponese, in particolare per i prestiti a breve termine in yen. Il denaro che circola tra le banche overnight su cui si calcola il TONAR è senza garanzie.
Tasso TONAR: come si calcola
Il tasso TONAR si calcola come media dei tassi di interesse interbancari per i prestiti non garantiti in yen tra le istituzioni finanziarie del Giappone. La differenza rispetto al LIBOR è che il calcolo avviene sugli scambi effettivi e non sulle stime delle banche. Questo implica che il tasso è più trasparente e si presta meno a forme di manipolazione.
L'andamento negli ultimi 10 anni
Di seguito vediamo una tabella che raffigura come è stato l'andamento del tasso TONAR negli ultimi 10 anni:
ANNO
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PRIMO
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ULTIMO
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PIU' ALTO
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PIU' BASSO
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MEDIO
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2025
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0,227%
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0,479%
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0,485%
|
0,227%
|
0,450%
|
2024
|
-0,021%
|
0,227%
|
0,232%
|
-0,021%
|
0,122%
|
2023
|
-0,038%
|
-0,039%
|
-0,005%
|
-0,079%
|
-0,034%
|
2022
|
-0,016%
|
-0,022%
|
-0,004%
|
-0,079%
|
-0,032%
|
2021
|
-0,018%
|
-0,018%
|
-0,006%
|
-0,052%
|
-0,024%
|
2020
|
-0,061%
|
-0,033%
|
-0,008%
|
-0,074%
|
-0,035%
|
2019
|
-0,070%
|
-0,068%
|
-0,008%
|
-0,077%
|
-0,052%
|
2018
|
-0,047%
|
-0,055%
|
-0,027%
|
-0,075%
|
-0,061%
|
2017
|
-0,051%
|
-0,062%
|
-0,021%
|
-0,075%
|
-0,048%
|
2016
|
0,070%
|
-0,058%
|
0,079%
|
-0,081%
|
-0,027%
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