Oggi si sente parlare sempre più spesso di
Starlink, non solo in ambito di connettività attraverso i satelliti per scopi civili, ma anche nel contesto delle funzioni per la difesa dei Paesi che il sistema esercita. L'argomento è diventato incandescente quando
Elon Musk, il proprietario dell'azienda, ha minacciato di chiudere il servizio all'Ucraina, assolutamente indispensabile nella guerra che il Paese combatte contro la Russia.
Starlink: cos'è e quando è stata lanciata
Starlink è una costellazione di piccoli satelliti lanciati in orbita bassa con lo scopo di offrire una connessione Internet a soggetti privati, imprese e istituzioni pubbliche. La caratteristica peculiare di Starlink è che i suoi satelliti sono più vicini alla Terra rispetto ai satelliti geostazionari e la loro struttura capillare è in grado di coprire tutto il pianeta.
Quindi, anche le zone più isolate - che non riescono a ricevere una connessione con altre forme satellitari o con la fibra ottica, la tecnologia fixed wireless e mobile tramite le reti 4G/5G -possono ottenere la trasmissione di dati in modo veloce e sicuro.
Il progetto Starlink è stato lanciato nel 2015, prevedendo lo schieramento in orbita di 12 mila satelliti a una quota tra 1.100 e i 1.300 km di altitudine. Il programma però è stato rivisto e accelerato ben presto a causa della concorrenza e oggi ha come obiettivo quello di superare i 40 mila satelliti nello spazio.
Starlink: chi è il proprietario dell'azienda
Starlink è interamente di proprietà di SpaceX, la società aerospaziale fondata da Elon Musk che oggi ha una valutazione di 350 miliardi di dollari. L'imprenditore miliardario è anche l'azionista di maggioranza di SpaceX, mentre le quote rimanenti sono detenute dai dipendenti dell'azienda e da venture capital e investitori istituzionali come Fidelity e Andreessen Horowitz.
Quindi, Starlink è una filiale di SpaceX fungendo da braccio operativo per il settore delle comunicazioni satellitari. La società aerospaziale si occupa della progettazione e della gestione della rete Starlink fornendo il servizio di lancio dei satelliti. Il primo lancio di 60 satelliti è avvenuto il 24 maggio 2019 attraverso il razzo Falcon9 a una quota orbitale tra 440 e 550 km.
Da allora decine di lanci sono stati effettuati dall'azienda. Si è parlato negli ultimi anni di un possibile scorporo di Starlink da SpaceX, con conseguente quotazione in Borsa, ma finora non si è andati oltre le semplici speculazioni.
Paesi di operatività
Starlink è disponibile in molti Paesi in tutto il mondo, ma la sua copertura è in continua espansione. In Europa, il servizio satellitare è ampiamente utilizzato da Italia, Germania, Francia, Spagna, Svizzera, Austria, Romania, Croazia, Polonia e Lituania, nonché da Regno Unito e Danimarca sebbene non in modo completo per il momento.
Premesso che la copertura in acque territoriali locali e in movimento sulla terraferma è subordinata all'approvazione governativa, Starlink è legalmente autorizzata a erogare il servizio aviazione in movimento nei seguenti Paesi e territori: Albania, Antartide, Argentina, Australia, Austria, Bahamas, Bahrain, Bardados, Belgio, Isola Bouvet, Brasile, Bulgaria, Canada, Capo Verde, Isole Cayman, Cile, Isole Cocos, Colombia, Isole Cook, Costarica, Croazia, Cucaracao, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Repubblica Dominicana, El Salvador, Estonia, Filippine, Finlandia, Francia, Guyana francese, Germania, Ghana, Giamaica, Giordania, Guadalupa, Guam, Guatemala, Haiti, Kenia, Isola Heard e Isola McDonald, Honduras, Islanda, Indonesia, Irlanda, Italia, Isole Pitcairn, Lettonia, Liberia, Lussemburgo, Macedonia del Nord, Madagascar, Malawi, Malesia, Maldive, Malta, Martinica, Mayotte, Messico, Micronesia, Moldavia, Monaco, Mongolia, Mozambico, Nuova Zelanda, Isola Nofolk, Isole Marianne Settentrionali, Norvegia, Panama, Paraguay, Polonia, Portogallo, Porto Rico, Qatar, Romania, Ruanda, Saint-Barthélemy, Saint Kitts e Nevis, Santa Lucia, Saint Martin, Saint-Pierre e Miquelon, Sierra Leone, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Svizzera, Timor Est, Trinidad e Tobago, Isole Vergini Americane, Regno Unito, Stati Uniti, Ucraina, Uruguay, Yemen, Zambia
Inoltre, Starlink offre anche roaming internazionale, permettendo ai suoi utenti di utilizzare il servizio in viaggio in diversi Paesi coperti dal servizio.