Il
modulo 13G è uno dei tanti documenti che vanno depositati presso la
Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti. Questo schedule
può essere presentato in alternativa al modulo 13D. Vediamo quindi in cosa consiste, qual è la sua funzione e quali requisiti deve soddisfare il depositante.
Modulo 13G: cos'è
Il modulo 13G è un deposito effettuato presso l'autorità di regolamentazione finanziaria americana per segnalare una partecipazione che supera il 5% del capitale di una società quotata in Borsa. In pratica ha la stessa funzione dell'allegato 13D.
La differenza è che il 13G è una versione più breve con meno requisiti di segnalazione. Entrambi i modelli indicano la titolarità effettiva delle azioni, con lo scopo di fornire informazioni sulle persone fisiche che possiedono quote significative - ossia superiori al 5% - nelle società pubbliche. Ciò che diverge sono le esenzioni in relazione al modulo 13G. In pratica, è possibile presentare il modello 13G al posto del 13D quando:
- gli investitori istituzionali hanno acquistato titoli durante l'esercizio della normale attività e non hanno intenzione di influenzare il controllo dell'emittente;
- le persone fisiche non hanno acquistato le azioni con l'intento di influenzare il controllo sull'emittente e non sono direttamente o indirettamente i beneficiari effettivi del 20% o più delle azioni;
- la proprietà effettiva è stata acquisita prima del 22 dicembre 1970.
Modulo 13G: perché è importante
Il motivo per cui si presenta il modulo 13G è il medesimo per il quale è richiesto il modulo 13D, ossia quello di informare per tempo il pubblico circa le reali intenzioni di un investitore. Nel documento, infatti, oltre l'indicazione dei dati del soggetto che acquisisce la partecipazione, sono inserite anche le informazioni circa l'interesse effettivo nella società.
Questo mette in condizione il mercato di conoscere alcune dinamiche aziendali e comportarsi di conseguenza nell'ambito della propria strategia di investimento. Essendo che il modulo 13G può essere presentato allorché il soggetto non ha intenzioni di influenzare il controllo, l'azionariato può stare tranquillo che non verranno attuate azioni di scalate ostili o altre operazioni di consolidamento.
Quando e come va presentato
Il modulo 13G deve essere presentato rispettando scadenze rigide. Gli investitori istituzionali sono tenuti a depositarlo entro 45 giorni dalla fine dell'anno in cui la partecipazione supera il 5% oppure entro 10 giorni dalla prima chiusura del mese in cui la quota si colloca sopra il 10% se il deposito iniziale non è stato ancora completato.
Gli altri investitori devono presentarlo entro 10 giorni dall'acquisizione di almeno il 5% del capitale sociale. Per gli investitori esenti relativi alle partecipazioni conseguite prima del 22 dicembre 1970, la scadenza è 45 giorni dalla fine dell'anno in cui sono obbligati a depositare.
La presentazione avviene attraverso il sistema EDGAR (Electronic Data Gathering, Analysis, and Retrieval) della SEC. Una volta pubblico, tutti possono accedere al documento semplicemente facendone richiesta. Le informazioni devono essere veritiere e richiedono un aggiornamento attraverso la presentazione di un nuovo modulo qualora ricorrano cambiamenti significativi nella partecipazione o nelle intenzioni dell'acquirente.
Le modifiche devono essere segnalate dagli investitori istituzionali entro 45 giorni dalla fine dell'anno o entro 10 giorni dalla prima chiusura di un mese in cui si supera la quota del 10%, e successivamente entro 10 giorni da qualsiasi fine mese in cui la proprietà del titolare aumenta o diminuisce del 5% o più. Per gli altri investitori, le scadenze delle modifiche sono simili a quelle relative al primo deposito.
Qualora le informazioni contenute nel modulo 13G non siano veritiere o il deposito venga effettuato in ritardo o non sia proprio eseguito, la SEC può imporre sanzioni.