Finanza e tecnologia sono stati un connubio perfetto nel 2024. Il rally di Wall Street è stato soprattutto guidato dalle azioni tecnologiche, che hanno capitalizzato il boom dell'intelligenza artificiale. Nel contempo gli investitori hanno trovato interessanti alcuni libri che potrebbero offrire spunti anche per l'anno a venire, soprattutto perché trattano temi che costituiranno argomenti chiave e sfide decisive per il futuro. In questo ambito, ci sono 5 testi di grande successo su finanza e tecnologia che varrebbe la pena leggere con il nuovo anno. Vediamoli di seguito.
The Everything War
The Everything War (La guerra di tutto) è stato scritto dalla giornalista del Wall Street Journal, Dana Mattioli, e stampato nel 2024. L'autrice mostra come Amazon si sia guadagnata la posizione di azienda leader, con atteggiamenti nei confronti delle realtà più piccole a volte molto discutibili. L'aspetto che colpisce nel libro è il modo in cui il cliente ha dato ad Amazon il potere di agire in modo poco etico eludendo le tasse sulle vendite e facendo sì che i suoi prezzi possano essere più bassi di quelli dei competitor.
Tutto questo le ha permesso di dominare il mercato. Alla fine, proprio i clienti del gigante di Seattle sono il suo vero prodotto, pieno di offerte che servono per una crescita continua. Mattioli quindi spiega perché nel 2025, le autorità antitrust di USA ed Europa dovrebbe fare molto di più per affrontare una Big Tech come Amazon.
Power and Progress
Power and Progress (Potere e Progresso) è un libro pubblicato nel 2023 e scritto dal professore di economia al MIT, Daron Acemoğlu, e dal Premio Nobel per l'economia Simon Johnson. Il manuale tratta del tema dell'intelligenza artificiale, cercando di scacciare le preoccupazioni per lo spostamento del lavoro.
In sostanza, cerca di mostrare come le innovazioni tecnologiche del passato in realtà abbiano creato e non sottratto occupazione, permettendo alla società di prosperare. Tuttavia, ciò è avvenuto raramente in modo organico. Il libro mette in luce come e quando i lavoratori hanno beneficiato dell'aumento della produttività delle nuove tecnologie e quando non l'hanno fatto.
Gambling Man: The Wild Ride of Japan’s Masayoshi Son
Gambling Man: The Wild Ride of Japan’s Masayoshi Son (Gambling Man: La corsa selvaggia di Masayoshi Son) è stato scritto da Lionel Barber ed è uscito nel 2024. Il testo parla di Masayoshi Son, il fondatore di Softbank, raccontando il percorso che ha portato una persona appartenente a una famiglia coreana di allevatori di maiali nel Giappone post-imperiale, a diventare il più grande investitore straniero sia negli Stati Uniti che in Cina.
Son ha vissuto il dramma delle grandi perdite durante il
crollo delle dot-com o con la debacle recente di WeWork. Tuttavia, osserva Barber, "quando nasci in una baraccopoli senza nulla, perdere è tutto relativo. Si torna al punto di partenza e si ricostruisce".
Code Dependent
Code Dependent (Dipendente dal codice) è un libro del 2024 di Madhumita Murgia, giornalista del Financial Times. Lo scrittore mette in risalto il modo in cui vengono costruite le tecnologie emergenti tipo l'intelligenza artificiale e qual è la causa principale dei loro difetti. Esamina altresì le modalità attraverso cui gli algoritmi addestrati della nuova tecnologia siano in grado di sfruttare le nostre identità, i nostri corpi e il nostro benessere. Alla fine tutto ci riconduce a una sorta di colonialismo dei dati, con conseguenze ancora da decifrare.
Project Hail Mary
Project Hail Mary (Progetto Ave Maria) è un romanzo del 2021, con autore il giornalista tecnologico Andy Weir. Quest'ultimo cerca di fare un promemoria di come la tecnologia prometta un mondo migliore, ma spesso finisce per peggiorarlo attraverso la dipendenza da smartphone, gli effetti dei social media sulla salute mentale, le truffe crittografiche e molte altre distorsioni. Tuttavia, Weir sottolinea che l'ingegno umano può risolvere problemi enormi.