Il CTO di Amazon Werner Vogels prevede per il 2021 una diffusione molto più ampia delle tecnologie che sono alla base delle multinazionali. Tra le conseguenze di questo cambiamento ci sarà la possibilità di connettere più dispositivi al cloud e un accesso più semplice all’apprendimento automatico.
L’innovazione è alimentata dai recenti progressi nell’ambito dei software, ma anche dalle sempre più numerose iniziative digitali promosse dalle aziende nel corso degli ultimi anni. Scopriamo insieme le tre tecnologie vincenti nel 2021 e non solo.
Il cloud sarà dovunque
Il cloud sarà dovunque e nel 2021 sarà fondamentale per un numero crescente di dispositivi e aziende. Secondo Vogels il cloud supererà la nozione tradizionale di sistema centralizzato, con ingenti moli di dati che viaggeranno tra clienti e grandi data center in tempo reale.
Sarà dunque possibile accedere alle applicazioni cloud da più dispositivi. A guidare la crescita saranno anche i diversi PoP, i dispositivi edge, dotati di una maggiore potenza di elaborazione, i sensori e anche l’espansione della rete superveloce 5G.
In questo modo, bassa latenza e banda larga saranno i requisiti fondamentali delle nuove aree interessate dall’innovazione come la domotica o i camion self-driving, impiegati in ambienti pericolosi. “All’interno dei camion è presente una parte del cloud che consente ai mezzi di prendere decisioni autonomamente e, al tempo stesso, di trasferire dati che permetteranno di migliorarne le prestazioni nel corso del tempo”, ha spiegato Vogels.
La tecnologia cloud favorirà anche il potenziamento di un maggior numero di imprese, sulla terra e nello spazio. Secondo Vogels, molte più PMI sfrutteranno la tecnologia cloud, usufruendo nel processo di capacità in precedenza esclusivamente a disposizione delle grandi imprese.
Anticipando il forte aumento dei contratti a livello globale nell’ambito del Cloud Computing per lo spazio, a inizio 2020 Amazon Web Services ha annunciato la creazione di un segmento a esso dedicato, l’Aerospace and Satellite Solutions, ampliando l’AWS Ground Station, un servizio lanciato nel 2019 per dare ai clienti un supporto nel controllo delle comunicazioni satellitari e nella gestione dei dati raccolti. Secondo le previsioni di Vogels, nel 2021 i ricercatori svilupperanno sempre più queste capacità per contrastare il cambiamento climatico e altre problematiche.
Apprendimento automatico sempre più vicino agli utenti
Vogels si aspetta che nel 2021 venga adottato sempre di più l’apprendimento automatico. Come nel caso del Cloud Computing, le capacità di apprendimento automatico saranno sempre più integrate e vicine agli utenti.
I pompieri in servizio in California sono stati in grado di prevedere il potenziale percorso degli incendi incontrollati grazie a un’applicazione di apprendimento automatico che ha messo a confronto l’andamento dell’incendio in corso con quello di altri incendi del passato.
Vogels si aspetta anche un’impennata nelle connessioni machine-to-machine grazie alla proliferazione di sensori e apparecchi connessi al cloud: secondo il CTO quest’anno il 50% delle connessioni a Internet saranno M2M, con un aumento del 33% rispetto al 2018.
L’informatica quantistica verrà trainata dai software
L’anno scorso Amazon ha reso disponibile al pubblico il suo servizio di calcolo quantistico Amazon Braket. Secondo Vogels, il 2021 sarà l’anno della ripresa tecnologica, anche se non sarà necessariamente trainata dagli hardware.
“Software migliori per lo sviluppo di applicazioni renderanno migliori anche le idee dei clienti su quali applicazioni creare nello specifico e su come farlo. In questo mondo dei quanti, nel 2021 credo che assisteremo senza dubbio a una rivoluzione nella realizzazione di software e software di supporto”, ha affermato Vogels.