I marchi automobilistici cinesi stanno plasmando la nuova era della mobilità elettrica, unendo rapidità d’innovazione, produzione efficiente e strategie globali aggressive. Non è una sorpresa che nomi come BYD, NIO, Xpeng e Geely stiano guadagnando terreno all’estero, forti della spinta normativa interna e di costi competitivi. Vediamo quindi tutti i maggiori brand e il loro posizionamento strategico nell’ampio settore delle EV cinesi.
BYD: il gigante tecnologico
BYD (Build Your Dreams) è il leader indiscusso del mercato EV cinese. Nato come produttore di batterie, ha saputo integrare tecnologie proprietarie (come le Blade Battery) e una gamma estremamente ampia, dai city-car economici alle SUV premium. Il suo successo è anche frutto di una strategia che combina sicurezza, efficienza e prezzi competitivi.
NIO: il lusso smart con batteria swap
NIO si distingue come marchio premium, in grado di competere con Tesla puntando su design raffinati e tecnologia innovativa. La sua caratteristica più iconica è il sistema di battery swap, che consente di sostituire rapidamente la batteria scarica con una carica, eliminando i tempi di ricarica tradizionali.
Xpeng: tecnologia e guida autonoma avanzata
Xpeng si orienta verso un pubblico tecnologico con auto come il P7 e il G6, dotate di sistemi ADAS avanzati, comandi vocali sofisticati e aggiornamenti over-the-air. Il suo sistema XPILOT, in evoluzione continua, punta sempre più verso un’autonomia di livello superiore.
Geely con Zeekr e connettività spaziale
Geely si presenta come un attore globale, con brand come Zeekr focalizzati sul segmento premium e su innovazioni come batterie super-efficienti e guida autonoma. Inoltre, la controllata aerospaziale Geespace ha già in orbita 41 satelliti, con il chiaro obiettivo di integrare connettività globale nei suoi veicoli, migliorando funzioni ADAS e preparando il terreno per veicoli connessi e autonomi.
GAC Aion: solide basi di volume e approccio graduale all’estero
GAC Aion ha consolidato una presenza importante: nel 2024 ha prodotto circa 375.000 veicoli, risultando il terzo brand EV domestico dopo Tesla e BYD. Il suo approccio all’espansione internazionale è pragmatico, con lancio graduale in mercati come Thailandia, Messico, Indonesia, Vietnam e altri.
Wuling: la city car di massa
Wuling si è imposta nel segmento più economico con la Hongguang Mini EV, una micro-car dal successo clamoroso in Cina grazie al prezzo entry-level e all’efficienza urbana. Nel 2022 questa city car è diventata l’EV più venduto del Paese.
Firefly (NIO): la sfida europea con auto compatte
Lanciato nel 2024, il sub-brand Firefly di Nio punta su EV compatti e premium, con un design pensato per il mercato urbano europeo. Sarà disponibile in Cina, Europa, Sud-est asiatico e America Latina.
AITO e Avatr: tecnologia Huawei al volante
AITO, nato dalla collaborazione tra Seres e Huawei, integra sistemi di guida autonoma e l’ecosistema software HarmonyOS, offrendo un’esperienza smart e connessa. Avatr, frutto della partnership tra Changan, Huawei e CATL, è invece un brand che punta sul lusso hi-tech con long range e tecnologie AI, come nel caso del modello Avatr 12.