Nel panorama sempre più competitivo dell’intelligenza artificiale, Shengjia Zhao si sta affermando come una delle figure di punta a livello globale. Conosciuto soprattutto come co-creatore di ChatGPT, Zhao è stato recentemente nominato Chief scientist dei Meta Superintelligence Labs, la nuova e ambiziosa divisione AI di Meta guidata direttamente dal CEO Mark Zuckerberg. Vediamo cosa sapere su di lui.
Shengjia Zhao: un ruolo chiave nella rivoluzione AI
Shengjia Zhao è una delle menti dietro lo sviluppo di ChatGPT, il modello di intelligenza artificiale che ha rivoluzionato il modo in cui le macchine interagiscono con il linguaggio naturale. È stato co-autore del paper originale di ChatGPT e ha contribuito in modo determinante allo sviluppo di GPT-4 e dei modelli derivati come mini, 4.1 e o3.
Secondo Zuckerberg, Zhao ha guidato sin dall’inizio la creazione dei Meta Superintelligence Labs e ne è stato il “lead scientist” fin dal giorno della fondazione. Il CEO di Meta ha descritto Zhao come un pioniere di diversi breakthrough nel campo, fra cui un “nuovo paradigma di scaling”, elemento cruciale per far crescere l’efficacia e la dimensione dei modelli di AI.
Shengjia Zhao: un percorso accademico e professionale di eccellenza
Zhao ha una formazione accademica di primo livello: è laureato presso la prestigiosa Tsinghua University in Cina e ha conseguito un dottorato in Informatica a Stanford, una delle università più rinomate per la ricerca sull’intelligenza artificiale. Questa solida base scientifica gli ha permesso di emergere rapidamente tra i ricercatori di punta nel settore.
In OpenAI ha avuto un ruolo centrale nella gestione e sviluppo di dati sintetici, un’area fondamentale per l’addestramento e il miglioramento dei modelli di intelligenza artificiale. Inoltre, è stato uno dei principali ricercatori dietro il modello o1, uno dei primi modelli di ragionamento di OpenAI, che ha influenzato significativamente la diffusione di tecniche di “chain-of-thought reasoning” adottate da altre grandi realtà come Google e DeepMind.
Meta Superintelligence Labs: la nuova sfida
Con la nomina a Chief scientist, Shengjia Zhao avrà il compito di guidare la strategia scientifica e di ricerca all’interno dei Meta Superintelligence Labs, lavorando a stretto contatto con Mark Zuckerberg e Alexandr Wang, Chief AI Officer di Meta ed ex CEO di Scale AI, acquisita da Meta per 14 miliardi di dollari.
La divisione mira a rafforzare le capacità di Meta nel campo dei modelli fondamentali di intelligenza artificiale, tra cui la famiglia open source Llama. Zhao dovrà affrontare la sfida di rilanciare l’azienda dopo l’accoglienza tiepida riservata ai recenti modelli Llama, puntando a innovazioni significative che possano mantenere Meta competitiva nel duello globale contro OpenAI, Google e altre realtà.
Meta: ecosistema AI in evoluzione
La presenza di Zhao in Meta sottolinea l’importanza della competizione globale nell’AI, con le aziende che si contendono i migliori talenti per accelerare lo sviluppo di modelli sempre più potenti e sofisticati. Zhao fa parte di un gruppo di ricercatori che hanno lasciato OpenAI per Meta negli ultimi mesi, un segnale della corsa serrata tra i colossi tecnologici.
Nel frattempo, Yann LeCun, il veterano AI di Meta e Chief scientist di FAIR (Facebook AI Research), continua a concentrarsi sulla ricerca a lungo termine, mentre Zhao guida le iniziative più immediate di sviluppo e implementazione dell’IA.
Mark Zuckerberg ha espresso grande fiducia nel lavoro di Shengjia Zhao, definendolo “un leader nel campo” e sottolineando l’entusiasmo per collaborare a stretto contatto con lui per realizzare la sua visione scientifica.
Con investimenti di centinaia di miliardi di dollari previsti da Meta nell’infrastruttura di calcolo AI, la nomina di Zhao segna un passo importante nel consolidamento della posizione di Meta come protagonista globale dell’AI.