Willem Frederik Duisenberg era un economista, banchiere e politico olandese di scuola keynesiana, passato alla storia per essere stato il primo Governatore della Banca Centrale Europea. A lui si deve un grande contributo per aver accompagnato l'introduzione della moneta unica. Nel corso degli anni Duisenberg perse coerenza nella sua visione della politica economica, orientandosi verso atteggiamenti meno keynesiani e più rigorosi.
Wim Duisenberg: biografia
Wim Duisenberg nacque a Heerenveen il 9 luglio del 1935 da una famiglia modesta. Il padre Lammert Duisenberg infatti lavorava come supervisore dell'acquedotto cittadino e la madre Antje Ykema era casalinga. Dopo il primo anno alle superiori alla Hogere Burgerschool, Wim si trasferì al ginnasio di Heerenveen dove frequentò il corso di scienze naturali. Terminati gli studi superiori, nel 1954 si spostò ad Haren dove si iscrisse alla facoltà di economia dell'Università di Groningen. Si laureò con lode nel 1961 a 26 anni, specializzandosi in Relazioni Internazionali.
Ottenuto il master in Economia, sempre a Groningen, fu assunto come ricercatore all'interno dell'università e nel contempo conseguì una seconda laurea in Filosofia ed Economia dello Sviluppo. Dal 1966 al 1969 lavorò come analista finanziario presso il Fondo Monetario Internazionale, poi divenne economista presso la Banca Centrale dei Paesi Bassi, fino al 1970.
Lo stesso anno iniziò a insegnare Macroeconomia presso l'Università di Amsterdam e occupò la cattedra fino al 1973, allorché fu nominato Ministro delle Finanze del Governo olandese guidato da Joop den Uyl. Con soli 37 anni d'età, Duisenberg fu il Ministro delle Finanze più giovane del suo Paese, rimanendo in carica fino al 1977, anno in cui cadde il Governo.
Nel 1978 ci fu un cambio di direzione: Duisenberg puntò il settore privato e divenne Vice Presidente della Rabobank, una banca privata olandese. L'anno successivo venne nominato Direttore della Banca dei Paesi Bassi e nel 1982 ottenne la carica più prestigiosa come Presidente, ruolo che ricoprì fino al 1997.
Sotto la sua guida, la Banca Centrale olandese adottò una politica improntata sulla cautela. A tal riguardo, il Fiorino olandese fu agganciato al Marco tedesco, in virtù della grande forza della moneta germanica. Dal 1994 al 1997 fu anche Presidente della Banca dei Regolamenti Internazionali.
Wim Duisenberg: la Presidenza alla BCE
Con la nascita della Banca Centrale Europea nel maggio del 1998, Wim Duisenberg fu nominato primo Governatore dell'istituto in virtù delle sue politiche monetarie quando era alla guida della Banca d'Olanda. La decisione non fu appoggiata dalla Francia, che viceversa avrebbe voluto un candidato francese. All'interno dell'Unione si raggiunse alla fine un compromesso: Duisenberg alla guida, ma con Jean-Claude Trichet come suo successore.
Già da subito il banchiere olandese si mostrò molto austero nel combattere l'inflazione, tenendo i tassi d'interesse molto alti. Egli riteneva che non era compito della Banca Centrale stimolare l'economia con il costo del denaro basso, semmai spettava ai Governi apportare i cambiamenti nelle proprie strutture di stimolo. Wim Duisenberg rimase in carica fino al 9 luglio del 2003, proprio il giorno del suo 69esimo compleanno, cedendo il posto a Trichet, come era nei patti europei.
Wim Duisenberg: gli ultimi anni
Terminata l'esperienza alla Banca Centrale Europea, Wim Duisenberg trascorse gli ultimi anni della sua vita prendendo parte a svariati Commissioni e Consigli di Stato nella funzione di esperto in materia economico-finanziaria, in modo agevolare il processo dell'integrazione nell'Unione Europea. Il 31 luglio del 2005 fu trovato morto annegato dentro la sua piscina nella villa di Faucon, in Francia, dove si trovava in vacanza. Fu stroncato da un infarto all'età di 70 anni da poco compiuti.
Wim Duisenberg: l'esperienza politica
Durante la vita universitaria, Duisenberg divenne membro di una controversa associazione studentesca di sinistra, denominata Groninger Studentencorps Vindicat atque Polit. Dopo gli studi decise di iscriversi al Partito Laburista olandese e sposò l'attivista politica Gretta Duisenberg.
Allora Gretta fece molto scalpore allorché raccolse 6 milioni di firme per fermare le politiche israeliane nei territori occupati. Questo perché si fece allusione al numero di vittime del Nazismo degli esponenti di religione ebraica. Wim Duisenberg partecipò al Governo di matrice laburista come Ministro delle Finanze dal 1973 al 1977.
Wim Duisenberg: onorificenze
Furono molti i riconoscimenti conferiti dal suo Paese e da quelli stranieri a Wim Duisenberg. L'11 aprile del 1978 egli fu investito del titolo di Cavaliere dell'Ordine del Leone dei Paesi Bassi, mentre il 17 giugno del 1997 gli fu attribuita la nomina di Commendatore dell'Ordine del Leone dei Paesi Bassi. Fu anche assegnato il titolo di Commendatore dell'Ordine di Orange-Nassau.
Riguardo le onorificenze straniere, si possono citare: la Decorazione d'Onore in Oro dell'Ordine al Merito della Repubblica Austriaca; il Cavaliere dell'Ordine della Legion d'Onore francese; la Gran Croce dell'Ordine al Merito di Germania; la Gran Croce dell'Ordine dell'Infante Dom Henrique del Portogallo e infine la Gran Croce dell'Ordine Isabella la Cattolica di Spagna.