Quest'anno a Wall Street gli investitori stanno vendendo le azioni in preda all'incertezza generale. I mercati sono visibilmente provati da una serie di fattori che insieme costituiscono un mix particolarmente aggressivo.
Il principale vento contrario è determinato dalla Federal Reserve, che con la sua politica monetaria estremamente da falco per combattere l'inflazione elevata ha innescato una svendita soprattutto nel settore tecnologico, autentico trascinatore dei rialzi dei mercati azionari durante il periodo pandemico.
I tassi d'interesse alti non sono buoni amici delle aziende tech, che hanno bisogno di finanziarsi per sostenere i propri investimenti sulla crescita. Tuttavia, non sono stati sufficienti a sostenere nemmeno i titoli finanziari, che solitamente crescono quando i rendimenti aumentano, in virtù di un margine di intermediazione più ampio che fa crescere i profitti delle banche.
Il perché ciò non è avvenuto è da ricercare nelle altre ragioni che hanno determinato un sentiment negativo degli operatori di mercato, ossia la guerra Russia-Ucraina, i vincoli alla catena di approvvigionamento e il ritorno del Covid-19 in Cina. Queste concause fanno riaffiorare lo spettro di una recessione e in tal caso è il sistema finanziario tra quelli a pagare lo scotto più alto.
Wall Street: perché Warren Buffett continua a comprare
Se tutti quanti stanno vendendo a Wall Street,
non lo fa invece Warren Buffett, che anzi continua ad accumulare azioni. Negli ultimi 2 mesi, il guru della finanza ha sfruttato i prezzi ribassati per comprare titoli di diverse società, oltre a distribuire miliardi agli azionisti in termini di buyback.
La Berkshire Hathaway la scorsa settimana ha messo in cassaforte altre 901.768 azioni di Occidental Petroleum, arrivando a una partecipazione superiore al 15%. Anche Chevron è finita tra le braccia dell'oracolo di Omaha, che ha incrementato la quota partecipativa. I titoli energetici potrebbero riflettere una previsione da parte di Buffett che i prezzi delle materie prime rimarranno alti ancora per lungo tempo, dopo che quest'anno hanno fatto vedere le migliori performance dell'S&P 500. Le azioni di Occidental Petroleum sono cresciute di oltre 130%, mentre quelle di Chevron hanno raggiunto quasi il 50%. A confronto, il principale indice americano è scivolato del 16%.
Secondo Jim Shanahan, analista senior di ricerca azionaria presso Edward Jones, Warren Buffett è stato preso dai titoli energetici perché hanno 2 caratteristiche su cui il grande investitore ha tradizionalmente gravitato, ossia basse valutazioni e rendimenti elevati per gli azionisti attraverso dividendi e riacquisti. Il miliardario 91enne ha anche comprato anche titoli di Activision Blizzard e ha incrementato le puntate su Apple.
Warren Buffett: continuerà a investire nei prossimi mesi?
Ad ogni modo, il re del value investing conferma ancora una volta la sua massima, ossia che bisogna esser avidi quando tutti quanti hanno paura e avere paura quando gli altri sono avidi. Per quanto questa filosogia negli investimenti sia stata apprezzata praticamente da tutti gli investitori, sono in pochi quelli che nella pratica sono riusciti ad attuarla, perché l'aspetto psicologico prende quasi sempre il sopravvento negli investimenti. E quando il mercato è in caduta libera è molto difficile mettersi nella condizione mentale di agire in maniera contraria a quanto stanno facendo tutti, in particolar modo se si ha poca esperienza e/o si è sottocapitalizzati.
Questo non è certamente il problema di Berkshire Hathaway, che a fine 2021 disponeva di un tesoretto di 146 miliardi di dollari in contanti, sceso a 106 miliardi alla fine del primo trimestre 2022. Ora che il mercato sta crollando, il conglomerato finanziario è in una posizione ideale per aggiungere altri assets al suo gigantesco portafoglio di azioni. Sono in molti infatti tra analisti e investitori che si aspettano che la società guidata da Warren Buffett continuerà a investire denaro nei prossimi mesi, con la volatilità delle azioni che rimane elevata.