IPO 2020: ecco perché non ci sarà un'altra bolla dot-com | Investire.biz

IPO 2020: ecco perché non ci sarà un'altra bolla dot-com

21 dic 2020 - 16:30

Ascolta questo articolo ora...

Le altissime valutazioni raggiunte dalle aziende tecnologiche che si sono quotate a Wall Street fa pensare a un possibile crollo imminente. Ecco perché non sarà così

La febbre delle IPO ha caratterizzato il 2020 che stiamo per lasciarci alle spalle. E la cosa sa di anomalo, essendo che per quasi tutto l'anno abbiamo trovato uno sgradito compagno di viaggio, quale il Coronavirus, che ha impattato in maniera disastrosa sull'economia globale.

Gli investitori sono invece andati in caccia di alti rendimenti, a dispetto di una più ragionevole avversione al rischio che solitamente si ha di fronte a sciagure del genere. Ne sono stati una conferma i debutti in Borsa di Airbnb e Doordash che hanno letteralmente sbancato il mercato con guadagni a tre cifre nel primo giorno di quotazione.

Questi sono stati solo alcuni degli esempi, nel solo mese di dicembre altre società minori hanno fatto furore a Wall Street non appena varcati i cancelli. È il caso ad esempio di C3.ai, una società di intelligenza artificiale che ha fatto +160% ì, ma anche quello di PubMatic, una piattaforma pubblicitaria digitale che ha ottenuto una performance del 60%. In tutto nel 2020 nella Borsa di New York sono arrivati più di 160 miliardi di dollari dalle IPO delle società che si sono quotate, record assoluto.

 

IPO 2020: quanto valgono realmente le aziende?

L'innovazione tecnologica è sempre la benvenuta in Borsa in questo periodo, ma le valutazioni che sta dando il mercato sono realistiche? Osservando i multipli societari, alcune valutazioni sono effettivamente fuori da ogni contesto storico. Doordash ha un prezzo che è 21 volte il fatturato mentre Snowflake, che è arrivata a Wall Street nel mese di settembre e che è entrata nelle grazie di Warren Buffett, scambia a 175 volte il fatturato aziendale. 

Per non parlare di società come Tesla, presente da tempo, che con una capitalizzazione di 600 miliardi di dollari si appresta a sostituire l'intera industria automobilistica continuando di questo passo. Se non altro perché la sua tecnologia non riesce ad essere replicata né dalle major dell'auto tradizionali, tantomeno dalle nuove aziende che fin dall'inizio si sono indirizzate nel settore dei veicoli elettrici.

 

IPO 2020: i fondamentali diversi da quelli della bolla dot-com

Questa eccessiva euforia per le società innovative riporta inevitabilmente alla memoria la bolla delle dot-com del 2000. C'è il rischio che, come successe allora, il mercato a un certo punto riagganci i prezzi ai fondamentali e le quotazioni siano destinate a sgonfiarsi? Ma soprattutto quali sono i fondamentali effettivi?

Una risposta prova a darla Mark Hawtin, gestore del fondo Star Disruptive Growth di Gam Investments. Secondo l'esperto, a differenza di allora le valutazioni oggi sono più razionali, anzi in alcuni casi è possibile trovare anche delle potenzialità ancora inespresse.

L'innovazione continuerà a marciare spedita nei prossimi anni, per questo settori come la sanità, l'industria, i trasporti e il fintech avranno molto spazio per crescere. A questo ovviamente va aggiunta una spinta ulteriore che potrà arrivare dal ritorno alla normalità, nel momento in cui il periodo nero della pandemia sarà definitivamente solo un ricordo e l'economia tornerà a viaggiare ai ritmi di prima.

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.