Wirecard: a Francoforte crollano azioni e bond | Investire.biz

Wirecard: a Francoforte crollano azioni e bond

19 giu 2020 - 11:57

19 giu 2020 - 12:11

Ascolta questo articolo ora...

Ancora sell-off diffuso sul titolo Wirecard. La faccenda dei fondi spariti sembra complicarsi sempre di più. E intanto il direttore operativo viene sospeso dall'incarico.

  • Altro crollo in Borsa per Wirecard dopo l'affondo di ieri. Sospeso il direttore operativo;
  • Le banche asiatiche prendono le distanze dalla società di Markus Braun e la accusano di disonestà;
  • Gli analisti vedono nero per il futuro dell'azienda e per le quotazioni in Borsa del titolo.

 

Ancora giornata di passione per Wirecard nella Borsa di Francoforte. Dopo il -62% di ieri, oggi le azioni della Fintech perdono un altro 43% del loro valore. E anche le obbligazioni sono sprofondate nell'abisso. A seguito di questo disastro, la prima testa a cadere è stata quella del direttore operativo Jan Marsalek, sospeso fino al 30 giugno. Verrà sostituito da James Freis, già a capo del nuovo dipartimento che la società aveva messo in piedi per assicurare legalità e conformità all'azienda. L'ex COO avrebbe cercato di recuperare gli 1,9 miliardi di cash spariti dal bilancio, con l'ausilio di banche e amministratori fiduciari asiatici; ma a quanto pare senza successo. Questa potrebbe essere la ragione ufficiale del suo allontanamento.

Fatto sta che ancora rimane un mistero su dove siano andati a finire questi soldi mancanti. La società ha avvertito in una nota che tutta la faccenda potrebbe essere appianata e i prestiti garantiti se il bilancio sottoposto a revisione non dovesse essere pubblicato entro venerdì. Ma è molto improbabile che i creditori accettino il procrastino di questa vicenda senza richiamare i prestiti.

Nell'occhio del ciclone è finito ovviamente il principale azionista e AD, Markus Braun. Fino ad ora è riuscito a resistere alle pressioni sulle sue dimissioni e in questi giorni non ha perso lo spirito battagliero. Durante la notte il CEO ha ribadito che la società potrebbe essere vittima di una frode da parte di persone che sono ancora sconosciute; per questo verrà presentato un reclamo contro ignoti. Ad ogni modo il contatto con i revisori contabili di Ernst&Young rimane costante e il problema dei prestiti, a suo dire, potrebbe essere risolto presto.

 

L'affondo delle banche filippine

Le banche asiatiche coinvolte nella vicenda sembrano decisamente prendere le distanze da Wirecard. Nella mattinata di oggi, la più grande banca filippina, BDO Unibank, ha dichiarato per bocca del suo AD Nestor Tan che la società di Markus Braun non è nemmeno un cliente della banca e che trattasi di un partner disonesto che ha falsificato le firme.

Accuse pesanti che avranno inevitabilmente delle ripercussioni su tutta l'inchiesta in corso e quindi sull'umore degli investitori. Soprattutto se a rincarare la dose vi sono altri istituti di credito. In una nota la Bank of the Philippine Islands accusa Wirecard di continuare a indagare sulla questione senza essere mai stato depositante della banca.

 

Wirecard: da Silicon Valley tedesca a incubo senza fine?

La favola del gioiellino di Ascheim sta per finire? Da una start-up, Markus Braun è riuscito nel tempo a portarla nell'olimpo delle blue chip di Francoforte. Tanto che l'applicazione di pagamenti online di Wirecard è stata adottata dai più prestigiosi marchi mondiali, come il re del discount Aldi. Ma quel denaro che doveva essere depositato nei conti asiatici e che sembra essersi volatilizzato scombina tutte le carte.

Quei fondi servivano per coprire la finestra temporale che va dal momento in cui avviene il pagamento al negozio a quello in cui il denaro viene trasferito dalle carte di credito all'azienda. Se i fondi non ci sono, si crea un buco che come si è visto non ha lasciato indifferente il mercato.

Secondo Wolfgang Donie, analista di NordLB, la situazione generale è insopportabile e questo scandalo mette seriamente a repentaglio l'esistenza dell'azienda stessa. Gli short-seller hanno già mandato in fumo 8 miliardi di capitalizzazione nella giornata di ieri e, visto l'andamento odierno, il prossimo futuro dell'azienda si preannuncia essere tutt'altro che facile. La giornata di oggi suona come una deadline. Staremo a vedere.

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.