Mercoledì, dopo la chiusura dei mercati, Microsoft pubblicherà i risultati del quarto trimestre fiscale. Le attese sono molto positive per il colosso di Redmond. Il motore di questa fiducia è la nuova fase di monetizzazione dell’AI, guidata da Copilot, l’assistente AI integrato nelle app Microsoft, e dalla piattaforma Azure.
Secondo Wedbush, che ha recentemente alzato il target a 600 dollari, l’adozione dell’AI sta portando Microsoft in una nuova era di crescita. Anche Citi è ottimista e definisce Microsoft la sua “scelta principale”, sottolineando la forza dei margini e dei prezzi nella categoria software enterprise.
Gli analisti si aspettano ricavi trimestrali per 73,86 miliardi di dollari, in aumento del 14% rispetto all’anno precedente. L’utile netto previsto è di 25,27 miliardi di dollari (3,38 dollari per azione), contro i 22,04 miliardi (2,95 dollari per azione) dello stesso trimestre del 2024. In particolare, il segmento Intelligent Cloud - che include Azure - dovrebbe crescere del 22%, raggiungendo i 28,96 miliardi di dollari. Gli investitori sono anche in attesa di aggiornamenti sulla strategia di spesa per l’AI.
Le proiezioni Visible Alpha indicano un’accelerazione dei ricavi da Azure AI Services, con stime per l’anno fiscale 2025 salite a 11,5 miliardi di dollari, in rialzo del 30% rispetto a gennaio. Secondo UBS, che ha alzato il prezzo obiettivo da 500 a 600 dollari, gli investitori si aspettano una crescita del 36% di Azure nel Q4 a cambi costanti, con una possibile lieve decelerazione al 34% nel Q1 2026.
Le capex di Microsoft sono un altro punto d’osservazione chiave: stimate in 69,4 miliardi di dollari per il 2025 e in crescita fino a 85,1 miliardi nel 2026, quasi il doppio rispetto ai 44,5 miliardi del 2024. Morgan Stanley evidenzia come il sentiment degli investitori sia migliorato grazie ai risultati del Q3, ma ritiene che il profilo rischio/rendimento resti interessante. L’analista Keith Weiss assegna un target di 530 dollari, sottolineando la crescita duratura dei ricavi alimentata dall’AI generativa.
Tutti i 19 analisti monitorati da Visible Alpha hanno una raccomandazione d’acquisto sul titolo, con un target medio di prezzo di 578 dollari. Vediamo ora l’analisi tecnica e la strategia con i CFD di IG.
Azioni Microsoft: analisi tecnica e strategie operative con i CFD di IG
Secondo quanto rilevato da Riccardo Designori, il titolo sta scambiando in prossimità dei massimi storici ed è supportato da una trendline rialzista sul timeframe daily, tracciata unendo i minimi del 23 maggio e del 23 giugno. Anche durante la recente correzione che ha portato il prezzo vicino ai 500 dollari, questa trendline ha continuato a svolgere un ruolo fondamentale di supporto, mantenendo la tenuta del titolo.
Come posizionarsi in questo momento? Il quadro tecnico rimane solido e non emergono segnali di vendita significativi. Considerando però la volatilità che potrebbe accompagnare la diffusione dei dati trimestrali, si potrebbe ipotizzare una strategia d’acquisto in prossimità dei 501 dollari, con uno stop stretto appena sotto i minimi del recente 8 luglio, intorno a 494,12.
Se invece il titolo dovesse entrare in una fase di lateralità e chiudere per più giorni consecutivi sotto la trendline, chi ha già posizioni "long" potrebbe valutare l’uso di trailing stop per proteggere i guadagni. Chi invece ha una visione più cauta o ribassista sul titolo potrebbe considerare strategie short con altrettanta prudenza.
Per chi punta a operazioni di medio termine, un livello interessante su cui basare strategie rialziste più solide è rappresentato dai vecchi massimi di luglio dello scorso anno, intorno a 470 dollari, che potrebbe fungere da supporto chiave.
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