La casa automobilistica cinese NIO venerdì ha dichiarato che sta pianificando una quotazione di azioni secondarie a Singapore. Il colosso delle auto elettriche, che è quotato alla Borsa di New York, ha effettuato anche una quotazione secondaria a Hong Kong a marzo.
Singapore sarebbe quindi la terza piazza finanziaria in cui vengono scambiate le azioni NIO. La mossa arriva mentre l’azienda guidata dal CEO William Li e dozzine di altre società cinesi quotate negli Stati Uniti sono state aggiunte a un elenco di società della US Securities and Exchange Commission (SEC) che affrontano un possibile ritiro dalle Borse USA ( clicca qui per approfondire).
L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nel 2020 approvò una legge che richiedeva alle società straniere quotate negli USA di conformarsi a standard di revisione più elevati. Per mitigare il rischio di delisting, le principali società cinesi quotate negli Stati Uniti – come Alibaba, JD.com e altre – hanno effettuato quotazioni secondarie, principalmente a Hong Kong.
Ma la mossa di NIO di quotarsi in una terza sede, in particolare Singapore, è una mossa unica, che non è stata ancora seguita da altre aziende cinesi. I rivali della società, Xpeng e Li Auto, hanno entrambi quotato azioni a Hong Kong tramite una cosiddetta doppia quotazione primaria (dual primary listing). In questo contesto vediamo il quadro tecnico di NIO e come operare.
Azioni NIO: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di NIO appare debole in Borsa, mentre i corsi si mantengono all’interno di una tendenza ribassista dai massimi registrati in area 55 dollari a inizio luglio 2021. Al momento i prezzi si stanno dirigendo verso il supporto statico a 13 dollari, lasciato in eredità dai minimi segnati il 15 marzo scorso.
Segnali di forza in prossimità di questo sostegno potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie di matrice rialzista che avrebbero come primo target area 20 dollari. Superato questo livello, i compratori potrebbero puntare successivamente sui massimi del 5 aprile in area 25 dollari.
Al contrario, la rottura del supporto orizzontale a 13 dollari, potrebbe dare il via a posizioni short con primo target in area 10,70 dollari e successivo a 7,70 dollari. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Azioni NIO: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 15 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 12,80 dollari, mentre il target a 20 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG su azioni, in particolare il Certificato Turbo Long su NIO con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A22V262, livello di KO a 12,759 dollari e leva 6. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di NIO dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I clienti che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG).
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