Guardando il grafico di USD/MXN un’analista tecnico potrebbe domandarsi quale potrebbe essere l’operatività migliore nell’attuale contesto di mercato: acquistare sui supporti o vendere sulla rottura degli stessi?
La coppia dollaro USA e peso messicano nei giorni scorsi ha infatti raggiunto un livello di sostegno di lungo periodo, movimento che ora pone come quesito quale potrebbe essere la strategia operativa da implementare sui livelli attuali. Vediamo il contesto di mercato e come operare.
Focus sul peso messicano dopo mossa di Banxico sui tassi
Il peso messicano rappresenta certamente una delle migliori valute emergenti del 2022. Alle spalle del rublo russo e del real brasiliano, il peso messicano è stata l’unica valuta emergente a guadagnare terreno nei confronti del dollaro USA. L’andamento della valuta locale evidenzia la fiducia che gli investitori ripongono nell’economia messicana ma anche nella sua Banca centrale che proattivamente ha agito sui tassi di interesse per contrastare l’inflazione.
Banxico ha di recente alzato il costo del denaro al 8,5% con un aumento di 75 punti base. Il differenziale rispetto ai Treasury USA ingolosisce i mercati, che confidano nella capacità della Banca centrale di mantenere tassi reali positivi e quindi appeal per la valuta locale. L’ultimo dato dell’inflazione messicana parla infatti di una variazione annua nei prezzi al consumo del 8,1%, ad un passo dal record di dicembre 2000 del 8,9%.
In un’area, quella latino americana, dove l’inflazione ora staziona al 70% circa come in Argentina, o dove i tassi di interesse sono da mesi a doppia cifra come in Brasile (13,75%), il mercato apprezza la capacità di rimanere “sopra la curva” da parte delle autorità monetarie con attese di ulteriori ritocchi entro fine anno, anche se probabilmente siamo vicini alla fine della fase Hawkish visto anche il possibile picco dell’inflazione raggiunto negli Stati Uniti.
Forex, USD/MXN: analisi tecnica e strategie operative
Venendo al grafico di USD/MXN, il trend decennale rialzista trova in area 20 un punto di supporto particolarmente importante. Qui una serie di minimi crescenti si incrociano formando una serie di supporti di lungo periodo che aumentano l’incertezza su quale operatività implementare. Andare ancora lunghi di MXN oppure prendere profitto e invertire la strategia?
Personalmente credo che l’opzione di prendere profitto e attendere qualche segnale più concreto di inversione o rottura ribassista sia necessaria in questo momento. Andare contro al mercato, quindi long di USD/MXN, non mi sembra la scelta giusta vista la forza relativa migliore che vanta il peso messicano nel panorama delle valute emergenti. Dall’altra parte, una rottura verso il basso di area 20 cambierebbe in maniera strutturale il trend di lungo periodo aprendo le porte ad una fase bearish.