Il panorama valutario globale è stato dominato dal dollaro statunitense, supportato da un costante afflusso di capitali transatlantici. Questo flusso unidirezionale ha consolidato il predominio della valuta statunitense a livello mondiale, relegando l'euro in secondo piano. Tuttavia, secondo i maggiori asset manager mondiali, lo scenario sta cambiando.
Il ritorno dell'euro
Dopo oltre un decennio di debolezza, l'euro sembra vivere una nuova stagione di forza e fiducia. Alcuni dei principali gestori di patrimoni, tra cui Amundi, hanno cambiato radicalmente la loro posizione, passando da una visione ribassista a una più ottimista. Questo cambiamento di prospettiva è supportato dai dati: l'euro è sulla buona strada per segnare il suo miglior anno degli ultimi venti.
Secondo Bloomberg, il rally della moneta unica europea sta appena iniziando. L'euro sta attraversando un periodo di crescita raramente osservato dalla sua creazione nel 1999. Gli investitori ritengono che l'attuale slancio rappresenti solo la fase iniziale di un potenziale ciclo rialzista.
EUR/USD: le ragioni della ripresa
Vari fattori stanno contribuendo a questa inversione di tendenza. In primo luogo, l'economia europea ha mostrato segnali di resilienza nonostante le incertezze globali. Inoltre, le politiche monetarie della BCE, unite a un contesto macroeconomico più stabile, stanno alimentando la fiducia nel futuro della moneta unica.
Anche il cambio di prospettiva degli investitori sta giocando un ruolo cruciale. Se fino a poco tempo fa prevaleva lo scetticismo sul futuro dell’euro, oggi si registra un crescente ottimismo, con molti che vedono nella moneta una valida alternativa al dollaro USA per diversificare i portafogli.
EUR/USD: quali prospettive?
La domanda principale ora è se questa tendenza di EUR/USD sarà sostenibile nel lungo periodo. Sebbene il rally attuale sembri promettente, restano alcune incognite. La politica monetaria della Federal Reserve e le tensioni geopolitiche potrebbero ancora influenzare il cambio euro-dollaro. Tuttavia, l'impressione generale tra gli analisti è che l'euro sia destinato a consolidare il suo recupero, offrendo nuove opportunità agli investitori che puntano sul mercato europeo.