Su mercati e dazi plana la colomba economia | Investire.biz

Su mercati e dazi plana la colomba economia

05 mag 2025 - 14:15

05 mag 2025 - 14:23

Ascolta questo articolo ora...

Il segno meno dell'economia USA rappresenta un segnale di allarme che non va trascurato. E questa settimana in calendario c'è il meeting della Fed

Da quando Donald Trump si è insediato alla Casa Bianca non vi è settimana che nel bene e nel male non sia stata ricca di sfaccettature e cambi repentini d’umore. Non è sfuggita a questa logica nemmeno la passata ottava. Nella settimana in cui il tycoon ha festeggiato i primi 100 giorni del suo secondo mandato, è stata l’economia USA a catturare l’attenzione degli operatori.

Quasi inaspettatamente, e per la prima volta dal 2022, il PIL della prima economia mondiale ha mostrato un calo dello 0,3% per effetto prevalentemente dell’aumento delle importazioni e della riduzione della spesa pubblica. Un segnale d’allarme che non va trascurato, specie se si considera che i primi veri effetti dei dazi inizieranno a farsi sentire dal trimestre in corso.

Per ora i dati del mercato del lavoro continuano a segnalare un’economia resiliente, con una Fed che questa settimana può mantenere invariati i tassi più serenamente. Il monito di Standard & Poor’s, che ha tagliato le stime del PIL mondiale definendo i dazi uno “shock al sistema”, potrebbe tuttavia portare Trump ad essere più accomodante. In questa direzione l’apertura della Cina a un dialogo con gli Stati Uniti può far ben sperare. Mai come in questo caso l’economia sembra poter diventare una vera colomba di pace, sia sul fronte dei dazi che per i mercati.

 

Powell-Trump, la saga continua

L’archiviazione, non è dato sapere per quanto tempo, dell’idea di sostituire anticipatamente il n.1 della Federal Reserve, Jerome Powell, nelle ultime sedute ha contribuito a riportare il sereno sui mercati. La fragile tregua tra il chairman e Trump, nella settimana che inizia oggi sarà minacciata dal meeting della Banca centrale.

Nonostante l’andamento della crescita economica, la stima del PIL USA del primo trimestre ha evidenziato un -0,3%, l’indice PCE, quello preferito dall’istituto monetario, consiglia prudenza. Anche se in calo, il Personal Consumption Expenditures, che misura i prezzi dei beni acquistati, a marzo su base annua si è confermato sopra quota 2% sia in versione completa (+2,3%) che in quella “core” (+2,6%). Questi dati hanno fatto salire sopra il 90% le probabilità di una conferma del costo del denaro nel meeting di mercoledì.

Nelle condizioni attuali, ma l’entrata in vigore dei dazi rende lo scenario particolarmente volatile, un taglio dei tassi dovrebbe essere varato a giugno, quando questa probabilità è stimata di poco sotto il 55%. Di conseguenza, la tregua sull’asse Powell-Trump potrebbe reggere solo nel caso in cui il comunicato finale o la conferenza stampa di Powell del 7 maggio conterranno accenni a una possibile riduzione dei tassi di interesse nel brevissimo termine.

I tassi sono invece visti riduzione in Gran Bretagna, dove l’entrata in vigore dei dazi “made in USA” ed il recente indebolimento del mercato del lavoro giovedì dovrebbero spingere la Bank of England a ridurre il benchmark dal 4,5 al 4,25%. 

 

A questo link è possibile leggere tutta la Weekly Note di Vontobel

 

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2025 Investire.biz, all rights reserved.