Dal tech ai difensivi: il mercato gira | Investire.biz

Dal tech ai difensivi: il mercato gira

15 dic 2025 - 14:15

Ascolta questo articolo ora...

Portafogli in movimento: gli investitori che passano dalla tecnologica a quei settori trascurati negli ultimi anni. Per Fed e BCE inizia l'era dei dati

Il taglio dei tassi della Fed ha confermato che il baricentro della politica monetaria USA si sta avvicinando a un’area neutrale: da qui in avanti a comandare saranno i dati. Lo shutdown peserà sul quarto trimestre, ma la domanda sottostante appare robusta, e i segnali arrivati dai dati macro vanno nella stessa direzione.

Guardando al 2026, la sensazione è che crescita e prezzi potrebbero risultare superiori alle proiezioni ufficiali. In questo contesto la Banca centrale USA dovrebbe confermare il costo del denaro nei prossimi meeting in attesa dell’arrivo del nuovo governatore. Con i rendimenti che resteranno probabilmente fermi, a muoversi saranno i portafogli.

Un processo di rotazione dalla tecnologia in direzione dei titoli difensivi e di quei settori che sono stati trascurati negli ultimi anni è già iniziato e promette di diventare uno dei leitmotiv del prossimo anno. Dopo la Fed, nella settimana che inizia oggi i riflettori saranno puntati sui meeting di BCE, Bank of England e Bank of Japan. Se nel caso dell’istituto con sede a Francoforte la conferma dello status quo è scontata, gli altri due istituti dovrebbero metter mano al benchmark: l’istituto d’Oltremanica dovrebbe ridurre i tassi di 25 punti base mentre nel caso della BoJ è atteso un incremento di pari entità. 

 

 

Fed e BCE, inizia l’era dei dati  

La Fed ha tagliato i tassi per la terza volta quest’anno, portando il Federal Funds Rate al 3,50-3,75%. Ma il vero messaggio non è nello 0,25% in meno: è nella fine dell’“allentamento preventivo”. Nella dichiarazione di dicembre, il Comitato ha ribadito che ogni mossa sarà decisa meeting by meeting, in base a dati, scenario e rischi.

Powell ha definito il taglio un “aggiustamento prudente”, non l’avvio di un nuovo ciclo espansivo. Dietro l’apparente calma, però, il consenso è fragile: tre dissensi formali, quattro “soft dissent”, sette funzionari che non vedono tagli l’anno prossimo. Il dot plot per il 2026 è una nuvola di punti, non una traiettoria.

La “nuova normalità” è l’incertezza guidata dai dati, non dagli slogan di forward guidance. Lo stesso copione, con accenti europei, si prepara alla BCE. Il 18 dicembre a Francoforte il tasso sui depositi dovrebbe restare fermo al 2%, con un comunicato il più possibile neutrale. Anche qui il mantra sarà data dependent e meeting by meeting, con il Consiglio intenzionato a preservare flessibilità in presenza di rischi bilanciati e scenario incerto.

Nonostante le note più “hawkish” di Isabel Schnabel - che vede il prossimo movimento come un rialzo - il quadro di medio termine resta coerente con la pausa prolungata e, eventualmente, con tagli più avanti, non con una nuova stretta. Per Fed e BCE, il trait d’union è evidente: la stagione delle grandi narrazioni è finita, quella del “fine tuning” è iniziata. 

 

 

A questo link è possibile leggere tutta la Weekly Note di Vontobel

 

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2025 Investire.biz, all rights reserved.