Gli analisti di UBS prevedono che Tesla non raggiungerà le aspettative del mercato per le consegne del secondo trimestre ma nonostante ciò i dati potrebbero non essere così negativi. Attenzione anche alle nuove partnership con marchi importanti come Michelin ed alla conformazione tecnica che a questo punto diventa cruciale.
Consegne Tesla: le stime di UBS
Per il secondo trimestre, gli analisti di UBS prevedono circa 420.000 consegne per i veicoli elettrici Tesla, una diminuzione del 10% anno su anno, ma un aumento del 9% rispetto al Q1. Questa stima è al di sotto del consenso più ottimista di 445.000 e si colloca nella fascia alta delle aspettative di UBS tra 410.000 e 425.000.
Guardando alle regioni specifiche, UBS si aspetta che le consegne negli Stati Uniti siano leggermente inferiori al ritmo del Q1. Tuttavia, l'offerta di finanziamento dello 0,99% di maggio per il Model Y potrebbe aver anticipato alcune vendite da giugno. È previsto anche un miglioramento nelle consegne del Model 3 a causa della risoluzione di alcune problematiche della produzione.
In Europa, le consegne sono stimate in forte calo anno su anno e trimestre su trimestre, principalmente a causa della diminuzione della domanda nei mercati chiave. La Cina è il polo più forte di questo Q2, con consegne in modesto aumento anno su anno e trimestre su trimestre.
Il prossimo "Tesla AI Day" dell'8 agosto sarà incentrato intorno alle iniziative di intelligenza artificiale e l'attenzione a breve-medio termine sarà focalizzata sul probabile annuncio del "Robotaxi" che potrebbe influenzare le stime per il 2025 e il 2026.
UBS prevede anche l'introduzione di un nuovo veicolo più economico differente dal Model 3 e dal Model Y ma con meno funzionalità ed optional per raggiungere un prezzo più basso.
Tesla in trattative con Michelin
Michelin, uno dei più grandi produttori di pneumatici al mondo, ha recentemente confermato in un'intervista con il suo CEO Florent Menegaux che ha iniziato le trattative per testare la sua tecnologia di pneumatici senza aria Uptis sui veicoli Tesla.
Finora, Michelin ha testato gli pneumatici Uptis sulla Chevy Bolt e ha anche avviato trattative con GM per l'uso sui loro veicoli elettrici. Finora, questi pneumatici sono ancora tutti prototipi, quindi non sono ancora disponibili per i consumatori, ma potrebbero arrivare sul mercato già alla fine di quest'anno.
Gli Uptis (Unique Puncture-Proof Tire System) sono un design piuttosto unico, senza aria, a prova di foratura e basato su un design a celle aperte. Gli Uptis utilizzano essenzialmente la resistenza di un composito unico, che ha un battistrada in gomma ad esso legato. Sul lato interno dello pneumatico c'è una rete di raggi flessibili che si piegano e si flettono in base alle condizioni della strada e al peso dell'auto.
Michelin prevede che gli pneumatici Uptis durino circa 3 volte più a lungo dei pneumatici convenzionali, riducendo i rifiuti di pneumatici e le emissioni dovute all'usura del battistrada. Questo contribuirà anche a ridurre il numero di pneumatici inviati alle discariche, contribuendo alla sostenibilità
I pneumatici Uptis sono anche più leggeri e aerodinamicamente più efficienti dei pneumatici normali, nonostante il design a celle aperte. Il peso ridotto dei pneumatici senza aria potrebbe migliorare ulteriormente l'efficienza per i veicoli elettrici di Tesla.
Come fare trading su Tesla in attesa della rottura tecnica
Non c'è dubbio che i prossimi giorni saranno molto movimentati per Tesla in concomitanza con un test strutturale molto importante. Andiamo a vedere quali livelli prendere in considerazione utilizzando il broker Trive, grazie al quale possiamo fare trading sulle azioni senza commissioni sul transato.
Il prezzo delle azioni Tesla ($TSLA) si è avvicinato ad una zona molto importante come mostrato nella foto qui in alto. La zona dei 190$ e dintorni non rappresenta soltanto un'area rotazionale resistenziale notevolmente significativa che dura dai primi giorni di febbraio 2024 ma è anche la parte superiore di un triangolo attualmente in formazione (in rosso).
Il prezzo continua a comprimersi e probabilmente assisteremo ad un'esplosione di volatilità imminente proprio nei pressi del livello di 188$-190$. Dati alla mano, affronteremo un trade su Tesla solo con le dovute conferme, valutando entrambe le direzionalità long e short.
Trade Long: Ingresso dopo rottura giornaliera rialzista della zona prima descritta a 190$ e dintorni con stop loss a 176$ e target price 209$.
Trade short: Ingresso dopo rifiuto ribassista dello stesso livello, con stop loss a 210$ e target price 165 dollari.
Disclaimer: File MadMar