Riprendendo l'analisi sull'indice tedesco Dax40 fatta ieri (Economia europea e DAX in ripresa? Cosa dicono gli indici PMI?), analizziamo anche gli altri principali indici europei valutando se è il momento giusto per investirci. Analizzeremo i fair value tramite la sezione "Rankings" della piattaforma Forecaster Terminal per capire quali sono i livelli teorici raggiungibili dal prezzo.
FTSE Mib verso i massimi di periodo
L'indice FTSE Mib resta il top performer del 2024 e, come il cugino tedesco, ha subìto la contrazione fisiologica delle ultime settimane perdendo il 4,5% dai massimi di aprile ma ritrovando subito la spinta e recuperando oltre metà della perdita.
Come mostra il grafico qui in alto, siamo ad un passo da raggiungere i vecchi massimi annuali in area 34.900 punti. L'unico antagonista per la risalita è la zona nella quale si trova il prezzo in questo momento, il range 34.200-34.500 punti. Questa è una zona rotazionale che sta funzionando come resistenza strutturale annuale e, per la prosecuzione del trend rialzista, deve essere rotta al rialzo il prima possibile.
Per la nuovissima funzionalità "Rankings" del Forecaster Terminal, l'indice italiano FTSE Mib è ampiamente sottovalutato (39,42%). Secondo il calcolo del "Fair Value", il valore dell'indice dovrebbe attestarsi all'incirca sui 46.000 punti e dintorni. Ovviamente sono puramente calcoli basati sui bilanci fondamentali delle aziende che compongono l'indice e qualsiasi cambiamento macro economico impatterebbe sull'andamento futuro dell'azionario.
CAC40: l'indice francese è bloccato
La situazione dell'indice francese è molto simile a quella italiana, con il prezzo bloccato in una zona rotazionale che ha funzionato più volte come resistenza.
Come mostra il grafico qui in alto, preso dallo strumento "CAC40" presente nel broker Trive con il quale facciamo trading quotidianamente, l'indice francese è totalmente bloccato al di sotto della soglia, testata più volte, degli 8.150 punti. Il discorso è il medesimo dell'indice italiano, una rottura di questa zona porterebbe il prezzo a far visita molto probabilmente agli ex massimi annuali a 8.250.
Anche in questo caso, il calcolo del "Fair Value" fatto dal Forecaster ci indica una sottovalutazione di oltre il 30%. Per cui terremo la situazione altamente monitorata perchè si prefigura molto interessante soprattutto per il lungo periodo. I ribassi visti in questi giorni potrebbero essere stati un'ottima opportunità di acquisto.
FTSE 100: l'indice inglese in rottura rialzista
L'indice inglese ha una storia totalmente diversa dai suoi cugini, infatti ha effettuato da pochi giorni una forte rottura al rialzo di una resistenza molto importante.
Dal grafico qui in alto la rottura rialzista è palese e può dare spazio ad interessanti azioni di price discovery annuali. L'indice FTSE100 infatti, deve recuperare molta strada rispetto alle altre controparti europee, per questo potremmo assistere a movimenti molto violenti al rialzo visto che la resistenza degli 8.050 punti è stata finalmente abbattuta.
Anche in questo caso si conferma la visione della sottovalutazione per l'indice inglese da parte del calcolo del "Fair Value". In questo caso parliamo di una sottovalutazione del 29% dovuta principalmente alla situazione più delicata dell'economia del Regno Unito che sta affrontando un'inflazione ancora troppo alta ed una recessione tecnica che, però, potrebbe essere smentita con il nuovo dato del PIL (Prodotto Interno Lordo) di questo giovedì.
In conclusione, gli indici europei pare debbano recuperare ancora tanta strada soprattutto se paragonati a quelli americani. Le sfide però non sono terminate ed i timori legati ad un'economia stagnante sono sempre vivi ed in attesa costante dei nuovi dati economici.