Le criptovalute continuano a essere sotto le luci della ribalta, con Bitcoin che ha sfondato quota 50.000 dollari e si dirige verso l'obiettivo di agguantare almeno i massimi storici a 64.780 dollari. Ma un pò tutte le principali valute digitali hanno avuto uno scatto poderoso grazie a una nuova ondata di acquisti da parte degli investitori. Domani entrerà in vigore in El Salvador la norma che fornisce corso legale a Bitcoin e già questo di per sé è un passo avanti notevole per il riconoscimento della blockchain in ogni forma di transazione.
L'andamento di mercato dimostra che i token stanno resistendo strenuamente ai tentativi delle Autorità di Regolamentazione di reprimerli o alle detrazioni di alcuni personaggi illustri che considerano le criptovalute prive di qualsiasi valore intrinseco. I trader perseguono nella richiesta a broker ed exchange di inserire nuovi strumenti in piattaforma e i clienti delle banche insistono affinché diano una possibilità di accesso nei mercati digitali.
Criptovalute: 3 ragioni che spiegano i rialzi di Solana
Una delle criptovalute che si sta facendo strada in modo energico nel panorama digitale è quella legata alla rete Solana. La moneta virtuale adesso si trova al settimo posto tra le crypto più capitalizzate, staccando Dogecoin con un valore complessivo di oltre 41 miliardi di dollari. Dall'inizio di quest'anno Solana ha fatto un balzo di oltre il 7.500% e ora quota a 142,82 dollari.
Cosa abbia determinato questo cammino dirompente è riconducibile fondamentalmente a 3 fattori. In primis la velocità e il basso costo dell'elaborazione e convalida delle transazioni sulla blockchain. In questo modo Solana si propone di essere il più accreditato concorrente del network Ethereum per i Non Fungible Token e la finanza decentralizzata.
Il costo medio per transazione è attualmente di 0,00025 dollari, una cifra risibile rispetto a quanto pagato dalla maggior parte delle piattaforme DeFi e NFT. Il mese scorso inoltre con la rete Solana si è interconnesso il provider di dati di mercato crittografico affiliato a Jump Trading Pyth Network e si prevede che presto sarà in grado di trasmettere dati di mercato attraverso il cosiddetto Wormhole Network.
In secondo luogo l'ecosistema di Solana non smette di svilupparsi. A giugno è arrivato l'annuncio che l'azienda ha raccolto 314 milioni di dollari in un round di finanzimenti che comprende grossi investitori tra cui Alameda Research di Bankman-Fried, la società di venture capital Andreessen Horowitz, Polychain Capital e CoinShares.
Un terzo fattore che ha sostenuto le quotazioni del token digitale nell'ultimo periodo è stato il lancio di Ignition, l'hackathon che si concluderà venerdì 8 ottobre e che mira a raccogliere idee riguardo la blockchain dell'azienda, al fine di promuoverne la crescita e l'innovazione.
Criptovaluta: Solana, dove andranno quotazioni?
Dove arriveranno le quotazioni di Solana? Il raggiungimento dei massimi storici in questi giorni ha posto un problema di sopravvalutazione del token. Dal punto di vista tecnico, l'indice di forza relativa avverte che si sta andando verso una zona di ipercomprato che potrebbe preannunciare vendite nei prossimi giorni.
Secondo Yuriy Mazur, Head of data analytics dell’exchange di criptovalute CEX.IO, Solana supererà presto i 150 dollari. Tuttavia, se e quanto crescerà oltre dipende dalla capacità dell'azienda di emergere nei settori della finanza decentralizzata e dei Non Fungible Token.
Il percorso è stato tracciato, ma la strada da fare è ancora tanta. Occorre insomma effettuare aggiornamenti e sviluppare nuove funzionalità per diventare una grande infrastruttura in grado di competere con blockchain del calibro di Cardano ed Ethereum.