Bitcoin si mantiene sopra ai 42.000 dollari, trovandosi in un momento decisivo per una eventuale prosecuzione rialzista. La rottura dell’equilibrio settimanale può concretizzarsi solo con la rottura dei 45.500 dollari, obbiettivo non troppo distante, ma sicuramente un livello che verrà difeso con forza dai ribassisti.
Come abbiamo spesso osservato negli ultimi mesi, le criptovalute seguono l’andamento dei mercati tradizionali, specialmente quello degli indici americani. Sicuramente in questo contesto la ripresa di S&P 500 e NASDAQ delle ultime due settimane ha giocato un ruolo determinante.
Anche questi strumenti si trovano ad un bivio importante, poiché la situazione macroeconomica non è cambiata ed il movimento rialzista non è stato di poco conto. Non si può quindi escludere una correzione che riporti i prezzi su livelli inferiori ed il contesto richiede la massima attenzione per l’operatività di breve termine.
Anche le principali altcoins hanno accompagnato il movimento al rialzo della principale criptovaluta, mantenendo le quotazioni raggiunte nella giornata di ieri. Ethereum, la seconda criptovaluta per capitalizzazione, si sta mantenendo vicino ai 3000 dollari per unità, soglia psicologica importante, che se superata potrebbe portare ad una prosecuzione della salita. Vediamo le principali notizie di giornata.
El Salvador posticipa a settembre l’emissione dei Bitcoin Bond
Il Ministro delle finanze di El Salvador, Alejandro Zelaya, ha affermato che i Bitcoin Bond non verranno emessi a marzo come previsto, ma probabilmente a settembre 2022. Ha aggiunto che il Governo ha deciso di attendere condizioni favorevoli sui mercati finanziari, che attualmente risultano essere troppo volatili a causa delle tensioni geopolitiche.
Il conflitto tra Russia e Ucraina ha scosso tutti i settori finanziari e non solo, inducendo il governo del paese a pensare che “non è il momento di emettere prestito obbligazionario”. Il Presidente di El Salvador, Nayib Bukele, aveva annunciato i piani per l’obbligazione da un miliardo di dollari nel novembre 2021, secondo cui la metà dei fondi sarebbero destinati alla costruzione della “Bitcoin City”, una città la cui economia sarebbe basata sulla principale criptovaluta.
La notizia dello slittamento dell’emissione dei bond arriva mentre l'esecutivo sembra rallentare anche il ritmo di acquisto di nuovi Bitcoin. Dalla fine del 2021 fino a gennaio 2022 erano stati resi pubblici acquisti con cadenza mensile o anche inferiore, mentre da tale data non sono stati acquisiti nuovi asset digitali.
La FIFA firma un accordo con Crypto.com per i mondiali del Qatar 2022
In una nota ufficiale la FIFA ha comunicato di aver firmato con l’exchange Crypto.com un accordo di sponsorizzazione per i mondiali di calcio del Quatar, che si svolgeranno dal 21 novembre al 18 dicembre 2022. La società con sede a Singapore avrà visibilità negli spazi pubblicitari più esclusivi, come previsto dall’accordo di “main sponsor” per l’evento.
Il direttore commerciale di FIFA, Kay Madati, ha dichiarato che "Crypto.com ha già dimostrato l'impegno a supportare squadre e campionati di alto livello, eventi importanti e luoghi iconici in tutto il mondo, e non esiste una piattaforma più grande, o con una portata culturale maggiore della FIFA".
La partnership con FIFA è l'ultimo grande investimento nello sport per Crypto.com, che lo scorso anno ha firmato accordi di sponsorizzazione con il team NBA Philadelphia 76ers, l'Ultimate Fighting Championship, la Formula 1 e il Super Bowl.
Il produttore di chip Qualcomm lancia un fondo da $100 milioni per il metaverso
Il colosso del software e della produzione di microchip Qualcomm ha istituito un fondo da 100 milioni di dollari per sostenere le aziende tecnologiche di realtà estesa, intelligenza artificiale e realtà aumentata. Il progetto ha preso il nome di “SnapDragon Metaverse Fund”, facendo riferimento ai chip SnapDragon prodotti dall’azienda, già installati in numerosi dispositivi hardware utilizzati nel settore.
Cristiano Amon, il CEO dell’azienda, ha affermato che "Attraverso lo Snapdragon Metaverse Fund, non vediamo l'ora di dare potere a sviluppatori e aziende di tutte le dimensioni mentre spingono i confini di ciò che è possibile mentre entriamo in questa nuova generazione di informatica spaziale".
L’azienda mira a diventare la porta di ingresso per il metaverso, grazie alle tecnologie specificatamente studiate per il settore. Qualcomm si aggiunge quindi alle tante multinazionali che puntano a giocare un ruolo rilevante nel mondo virtuale del futuro, che sembra destinato ad esplodere raggiungendo un numero enorme di persone.
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