Dopo gli acquisti che hanno contrassegnato l'ultima seduta della scorsa ottava, i futures del Vecchio Continente impostati nei pressi della parità anticipano un inizio di giornata all'insegna della cautela. Con il focus sempre rivolto alle prossime mosse delle Banche centrali in tema di rialzo dei tassi di interesse, il FTSE Mib dovebbe aprire le contrattazioni confermandosi sopra i 23.150 punti, massimi di agosto 2022.
Dal punto di vista operativo una conferma oltre questi andrebbe a rafforzare ulterioriomente la struttura grafica rialzista delle ultime settimane, in direzione dei prossimi target situati sui 23.450-23.500 punti. In questo contesto eventuali ritracciamenti verso i 23.000 punti e a seguire 22.750 punti non cambierebbero la view rialzista presente. Tra i temi da seguire a Piazza Affari troviamo Webuild: andiamo a vedere i motivi.
Webuild: si aggiudica contratto ferroviario in Romania da 291 milioni di euro
Webuild si è aggiudicata in consorzio un contratto dal valore complessivo di 291 milioni di euro per l'ammodernamento ed il raddoppio del Lotto 3, una della più importanti reti feroviarie in Romania. Il progetto, che fa parte del corridoio Reno-Danubio della Ten-T, andrà a collegare Bucarest con il resto d'Europa, accrescendo in questo modo la mobilità sostenibile per merci e persone nell'UE.
Il contratto prevede la progettazione e l'esecuzione dei lavori per circa 14 chilometri di linea ferroviaria che va da Timisoara Est a Ronat, mentre i lavori includono sia l'ammodernamento che il raddoppio da singolo a doppio binario della linea. Tutto questo sarà realizzata per il 72,1% da Webuild, mentre la restante parte vedrà presente Salcef.
Grazie al nuovo contratto Webuild aumenta la sua presenza in Romania, che già la vede presente nella realizzazione dei Lotti 5 e 3 della nuova autostrada che attraverserà i Carpazi e nella realizzazione del Ponte di Braila per l'attraversamento del Danubio che rappresenta, con i quasi 2 chilometri, il secondo ponte sospeso piu lungo in Europa.
Azioni Webuild: analisi tecnica e strategie operative
Il recupero che ha contrattasegnato nelle ultime settimane il titolo Webuild non ha messo da parte il trend ribassista partito nell'estate del 2021 quando i prezzi scambiavano in area 2,45 euro. Nel breve termine, per dare seguito al rimbalzo in atto, le quotazioni dovrebbero spingersi oltre le prime resistenze poste sugli 1,40-1,41 euro. Sopra questi livelli si dovrebbe avere una continuazione degli acquisti che potrebbero spingersi verso gli 1,45 euro e successivamente gli 1,50-1,52 euro, dove peraltro transita la media mobile di lungo periodo. Nel caso di ulteriore superamento di queste resistenze si avrebbe un miglioramento del quadro grafico con possibili nuovi apprezzamenti.
Al contrario, il mancato superamento degli 1,45 euro riaprirebbe la strada non solo ad una nuova fase correttiva ma anche alla ripresa del trend primario ribassista. In tal caso si avrebbe un primo target posto sugli 1,31 euro, dove verrebbe chiuso il gap up lasciato aperto il 24 ottobre 2022, e a seguire i minimi di periodo situati sugli 1,15 euro. Nel caso in cui questi supporti dovessero essere rotti al ribasso, si avrebbe un'ulteriore accelerazione verso la soglia dell'euro, livelli che su Webuild non si vedevano da fine 2020.
Vuoi seguire ogni giorno la nostra operatività sul mercato azionario italiano? Iscriviti al Portafoglio Long e Short