La tenuta del cessate il fuoco tra Iran e Israele e le speranze di un accordo sui dazi tra Europa e Usa, sostengono a inizio settimana i mercati azionari europei, che hanno aperto le contrattazioni all'insegna dei rinnovati acquisti.
In questo contesto il FTSE Mib cerca di confermarsi oltre le prossime resistenze situate in area 39.750-39.800 punti, sopra i quali sono possibili ulteriori allunghi in direzione della soglia dei 40 mila punti. Al contrario nuovi segnali di debolezza dell'indice italiano si avrebbero con il ritorno dei corsi sotto i 39 mila punti.
Tra i titoli da monitorare nella giornata odierna a Piazza Affari troviamo Webuild, che ha aggiornato sui lavori della Diga Foranea di Genova. Scopriamo le ultime novità in merito.
Webuild: costruito il 10° cassone della diga di Genova
Durante l'ultimo weekend Webuild, che guida il consorzio Per Genova Breakwater, ha aggiornato sullo stato dei lavori riguardante la diga foranea di Genova, che ha visto nei giorni passati costruire e affondare il decimo mega cassone.
L'opera, che rappresenta un'infrastruttura fondamentale per il futuro porto della città ligure, non solo dovrebbe consentire l'accesso a navi lunghe fino a 400 metri ma rafforzerà il ruolo dello scalo all'interno del corridoio Reno-Alpi della Rete TEN-T.
Il gruppo ha anche sottolineato che è stato raggiunto il traguardo della costruzione di oltre 34.000 colonne di ghiaia sui fondali al largo della città, pari a 406.000 metri lineari, che rappresentano oltre la metà della lunghezza totale di quelle previste da progetto.
Durante le prossime settimana dovrebbero invece partire le attività di prefabbricazione dei cassoni di dimensione ancora più grandi, lunghi fino a 67 metri, con una larghezza fino a 35 metri e un'altezza variabile fino a 33 metri, che saranno realizzati all'interno del bacino di prefabbricazione "Tronds Barge 33" situato a Vado Ligure.
Fondamentale per il progetto è il raggiungimento della prima metà delle colonne in mare aperto, a profondità tra 25 e 50 metri. Alte fino a 13,5 metri e con un diametro di 110 cm, le colonne sono strutture fondamentali per migliorare la stabilità dei cassoni e l'assestamento dei terreni su cui poggerà la diga.
Azioni Webuild: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a scoprire cosa ci suggerisce l'analisi tecnica sulle azioni Webuild. È stata una settimana all'insegna degli acquisti per il titolo Webuild che, con un guadagno del 6,4%, ha chiuso le contrattazioni in area 3,574 euro.
Dal punto di vista operativo la formazione su grafico weekly di un engulfing rialzista, dovrebbe far proseguire gli acquisti verso i massimi del mese in corso posti sui 3,63-3,64 euro. Nel caso in cui anche queste ultime aree dovessero essere superate, aumenterebbero le chance per andare a mettere sotto pressione i massimi di periodo situati sui 3,73 euro.
L'eventuale superamento di questi ultimi livelli, si avrebbe un rafforzamento del quadro grafico, con possibili ulteriori allunghi fin verso la soglia dei 4 euro, che rappresentano i massimi degli ultimi 10 anni. In questo contesto eventuali prese di beneficio fin verso i 3,33-3,32 euro, minimi degli ultimi due mesi, potrebbero rappresentare delle occasioni di acquisto.
Al contrario la perdita dei livelli appena menzionati dovrebbe aprire le porte a una fase correttiva più marcata, che potrebbe essere sfruttata con delle operazioni ribassiste. In questo caso si avrebbe un primo target sui 3,15-3,13 euro e successivamente la soglia dei 3 euro, dove troviamo la media mobile di lungo periodo.
La violazione di tali supporti dovrebbe far proseguire la fase discendente, che avrebbe come prossimi obiettivi i 2,88 euro e a seguire i 2,75 euro. Quest'ultimo supporti rappresenterà l'ultimo baluardo per evitare alle azioni un ritorno sui minimi dello scorso mese di aprile posti in area 2,50-2,45 euro.
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