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Warren Buffett fa shopping in Giappone e porta a casa 5 società rappresentative dell'economia nipponica;
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Tra le ragioni dell'investimento la necessità di diminuire la dipedenza dall'economia americana comprando azioni in altri Paesi;
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Nella Piazza di Tokyo i titoli delle società coinvolte volano con rialzi che arrivano anche quasi al 10%
Warren Buffett ha trovato il modo migliore per festeggiare i suoi 90 anni compiuti domenica: gli investimenti. Lo shopping questa volta si è spostato in Giappone. Ben cinque società di grande levatura sono entrate a far parte del portafoglio azionario dell'oracolo di Omaha: Itochu Corp, Marubeni Corp, Mitsubishi Corp, Mitsui & Co Ltd e Sumitomo Corp.
A quante pare il proprietario della Berkshire Hathaway ha tutta l'intenzione di tenere i titoli ancora per lungo termine, stando alle sue dichiarazioni. Anzi, potrebbe aumentare la spesa qualora si creassero le condizioni ideali: attualmente la partecipazione è di circa il 5% per ogni azienda per un esborso complessivo di 6 miliardi di dollari, ma potrebbe salire fino al 9,9%.
La liquidità di 146 miliardi di dollari che Buffett ha nelle sue disponibilità dedicate agli investimenti non starà di certo ferma. Alla fine di giugno 2020 il portafoglio azionario della Berkshire ammontava a 207 miliardi di dollari, essendo composto da circa 90 società. Il valore del conglomerato del magnate americano è di circa 521 miliardi di dollari.
Acquisti Berkshire: chi sono le società dello shopping in Giappone e motivi dell'investimento
L'obiettivo fondamentale dell'investimento di Warren Buffett è quello di prendere vantaggio reciproco dalle numerose joint venture che le società giapponesi hanno in tutto il mondo. Queste ultime sono profondamente coinvolte nell'economia reale in diversi settori come l'acciaio, le spedizioni, le materie prime e il commercio al dettaglio. In particolar modo gran parte delle aziende nipponiche prese di mira dalla Berkshire sono leader assoluti nell'industria energetica del Paese del Sol Levante.
L'aspetto più interessante è che si tratta di società sottovalutate in quanto il calo dei prezzi delle materie prime provocato dal Covid-19 ha spostato gli investitori verso altri lidi, a partire dalle azioni tecnologiche. Buffett ha sicuramente approfittato di un valore contabile superiore rispetto a quello di mercato, considerando che le azioni acquistate pagano dividendi alti e le società che le rappresentano generano un forte cash flow.
In questa maniera la dipendenza dall'economia statunitense verrebbe meno, soprattutto in questo periodo particolare dove Washington è debilitata dalla pandemia. In questo senso il portafoglio di Buffett è particolarmente sbilanciato verso Apple, con una quota di 125 miliardi di dollari. Ecco perché con questi nuovi investimenti si mira a un riequilibrio proprio puntando denaro su quello che è l'opposto dell'azienda di Cupertino.
Dal canto loro le società nipponiche potrebbero essere avvantaggiate da un miglioramento del sentment del mercato, dopo che quest'anno il deflusso degli investimenti dall'estero dal mercato azionario giapponese nel settore è stato di 43 miliardi di dollari. In generale tutta l'economia del Sol Levante sta attraversando una fase delicata. Tokyo è alle prese con nuovi focolai da Coronavirus, le Olimpiadi sono state rinviate e il Paese deve affrontare il periodo post dimissioni del Primo Ministro Shinzo Abe per ragioni di salute.
Acquisti Berkshire: il comportamento in Borsa delle società giapponesi
La reazione in Borsa delle società giapponesi comprate da Buffett è stata molto vivace nella prima seduta della settimana. Marubeni ha chiuso con un poderoso rialzo (+9,48%). Sumitono e Mitsubishi seguono con rispettivamente +9,09% e +7,72%. Più lieve la crescita di Mitsui (+7,35%) e Itochu (+4,19%).
Interpellate sull'operazione della Berkshire, le cinque società non hanno lasciato trapelare commenti troppo espansivi: Itochu e Mitsubishi non hanno potuto commentare, mentre Marubeni si è rifiutata. Mitsui ha detto di non essere a conoscenza del motivo per cui sono stati messi in piedi tali investimenti, Sumitomo ha fatto sapere che si impegnerà in un dialogo aperto con il nuovo inquilino nel capitale della società.
Le azioni Brkshire Hathaway sono attese oggi a Wall Street: nel pre-market gli scambi sono molto contenuti, con il titolo che segna un lieve aumento dello 0,53%.