Era da molto tempo che l'S&P 500 non faceva un inizio d'anno così disastroso. Il principale indice borsistico americano si trova in prossimità di quella che viene tecnicamente chiamata una normale correzione, corrispondente al 10% dal massimo storico raggiunto il 4 gennaio a 4.818,62 punti.
Le ragioni per cui i titoli americani sono stati così bistrattati in queste settimane possono essere principalmente 3. La prima e forse la più decisiva riguarda il cambio netto di politica monetaria da parte della Federal Reserve, che da colomba è diventata falco via via che l'inflazione USA non lasciava altra scelta.
La seconda concerne la guerra imminente che sta per scoppiare tra Russia e Ucraina e che vede coinvolta anche l'America, la quale ha già inviato 8.500 truppe al confine ucraino pronte a intervenire in caso di assalto di Mosca. Infine vi è anche la situazione sul fronte Covid-19 che sta peggiorando negli Stati Uniti, con la variante Omicron che potrebbe rallentare la ripresa economica del Paese.
Wall Street: chi ha vinto in questo 2022
In un ambiente in cui la tensione si fa tagliente e gli operatori di mercato hanno preferito alleggerire il portafoglio d'investimento, vi sono pochi titoli ad essersi distinti, ottenendo importanti guadagni quest'anno. Vediamo di seguito quali sono quelli che hanno brillato di più.
Activision Blizzard
Le azioni del gigante dei videogiochi hanno guadagnato circa il 20% dal 1° gennaio 2022. Il principale driver è stato l'accordo di acquisizione dell'azienda da parte di Microsoft per 68,7 miliardi di dollari. L'offerta è stata fatta con un premio del 45% rispetto al prezzo di chiusura del giorno prima della notizia dell'accordo. La corsa del titolo è stata smorzata solamente dal timore che le Autorità di regolamentazione blocchino il sodalizio per effetto della normativa antitrust.
Las Vegas Sands
Il gruppo statunitense che possiede una delle più importanti catene di hotel-casinò del mondo ha visto le proprie azioni aumentare del 17% quest'anno. Il titolo ha trovato forza quando il 14 gennaio il Governo di Macao, in CIna, ha ridotto del 50% le nuove concessioni ai casinò. In questo modo le Autorità del Dragone hanno favorito Las Vagas Sands, che ha il 46% degli introiti provenienti proprio dalla Regione cinese.
Halliburton, Schlumberger ed Hess
Halliburton è una multinazionale petrolifera con sede a Houston, USA, Schlumerger è la più grande società per servizi petroliferi al mondo, mentre Hess Corporation è una società energetica globale indipendente newyorchese coinvolta nell'esplorazione e nella produzione di petrolio greggio e gas naturale. Le 3 società hanno guadagnato in Borsa quest'anno rispettivamente il 30%, 25% e 20% grazie all'aumento del prezzo del greggio. Il WTI infatti nel 2022 è cresciuto fino a 87,91 dollari al barile, livello che non si vedeva dal 2014.