L’azienda statunitense Peloton ha manifestato l’intenzione di acquisire la concorrente Precor per 420 milioni di dollari. Specializzata nella produzione di attrezzature e piattaforme interattive per il fitness, con questa acquisizione Peloton intende correre ai ripari per rispettare le consegne. Lo scoppio della pandemia Covid-19 ha costretto molte persone a rimanere a casa e di conseguenza è aumentata vertiginosamente la domanda di attrezzature per gli esercizi fisici.
Nel primo trimestre del nuovo anno fiscale Peloton ha registrato un incremento delle vendite del 232%, superando le attese dell’azienda grazie alla forte domanda di tapis roulant e biciclette per allenarsi da casa. Il boom delle vendite trainato dai lockdown imposti per gestire la pandemia da Coronavirus ha causato molte difficoltà nel produrre e consegnare i prodotti, con diverse lamentele registrate tra i clienti per i ritardi nelle spedizioni e per il servizio scadente.
La crescita delle vendite ha dunque messo in crisi la catena di approvvigionamento di Peloton, con potenziali ricadute reputazionali e di business di medio termine. Da qui l'idea del management di acquistare Precor, per aumentare la produzione e quindi garantire le consegne nei tempi previsti.
L’accordo prevede anche l’assunzione di 100 nuovi dipendenti nella ricerca e sviluppo e l’acquisizione di due grandi centri di produzione a Washington e North Carolina. Il presidente William Lynch ha dichiarato che Precor continuerà a operare come un’unità all’interno di Peloton e che l’accordo dovrebbe essere finalizzato nei primi mesi del prossimo anno.
Essendo Precor specializzata nella commercializzazione di attrezzature di fascia bassa, secondo Peloton l’acquisizione favorirà anche l’ingresso in nuovi mercati, come catene alberghiere, strutture universitarie e aziendali.
Azioni Peloton: cosa dice l'analisi grafica del titolo
A Wall Street nel 2020 le quotazioni delle azioni Peloton han fatto segnare un rialzo di oltre il 400%, arrivando a toccare una capitalizzazione di mercato di 42,2 miliardi di dollari. Dato da aggiornare dopo la seduta odierna, con il titolo protagonista di nuovi massimi storici grazie al +12,68% a 162,70 dollari azione che sta maturando al momento.
Andiamo dunque a vedere il quadro tecnico e i livelli operativi di trading per le azioni dell'azienda fondata nel 2012 a New York. Quotata al Nasdaq, nei primi mesi del 2020 i titoli Peloton hanno sviluppato una fase laterale che è sfociata in un forte trend al rialzo ancora in atto. Il movimento è iniziato in corrispondenza delle restrizioni dovute alla pandemia.
Fino a metà ottobre l’azione è salita praticamente in verticale, in seguito, a fronte di una naturale serie di prese di profitto, i prezzi hanno formato un profondo pull back.
Una volta raggiunto il supporto in area 92 USD, le quotazioni delle azioni Peloton hanno ripreso a salire fino ai top odierni.
Le notizie di carattere fondamentale e l'analisi del grafico con time frame giornaliero consentono così di individuare i seguenti livelli chiave per la strutturazione di strategie di trading long e short:
Long
Ingresso: breakout area 144,88 USD
Stop loss: al di sotto del minimo relativo più vicino
Target: trailing profit
Short
Ingresso: breakout area 92,03 USD
Stop loss: appena al di sopra del massimo relativo più vicino
1° Target: area 78,83 USD 2° target: area 72,11 USD