Uno dei principali rompicapo che gli investitori devono sostenere in questo periodo storico è come riuscire a difendersi dall'inflazione e dall'eventuale arrivo di una recessione, in un contesto in cui nutrono preoccupazioni per il cambiamento climatico.
Le 3 cose non sono scollegate. L'inflazione di norma si manifesta quando un Paese è in crescita, perché riflette la domanda di beni e servizi in costante aumento. Quindi è indice di un buono stato di salute per l'economia, di conseguenza lo scenario è ben distante da quello in cui si manifesta una recessione. Oggi però l'inflazione non si sviluppa in un quadro generale sano, ma scaturisce da una distorsione dell'offerta, in un ambiente economico pericolante.
Nel tentativo di arrestare la corsa dei prezzi, le Banche centrali devono ricorrere a misure restrittive nella loro politica monetaria che, visti gli alti tassi di inflazione, risultano essere molto aggressive. Questo rischia di portare l'economia in stagflazione, ossia un fenomeno dove convivono inflazione e bassa o nulla crescita. Il passo successivo è la recessione.
Anche il discorso del cambiamento climatico si inserisce dentro, dal momento che il rally dei prezzi energetici fa emergere problematiche relative al fabbisogno, che poco si conciliano con la necessità di accelerare sulla transizione verso fonti più pulite. In altri termini, si viene a creare un trade-off: combattere il cambiamento climatico o soddisfare le esigenze immediate di illuminazione, riscaldamento, calore e condizionamento.
Wall Street: ecco dove investire
In tutto questo, come orientarsi con gli investimenti? Colin Rusch, analista della banca americana Oppenheimer, individua 2 titoli a Wall Street che offrono solide soluzioni per coprirsi da inflazione, recessione e cambiamento climatico. Questo perché le aziende hanno dati finanziari interessanti, in un contesto di politiche di riduzione delle emissioni. In più hanno la possibilità di accedere a fonti energetiche a basso costo. Stiamo parlando di SolarEdge Technologies e Wolfspeed.
SolarEdge è un'azienda specializzata nella progettazione di inverter solari, ovvero di meccanismi che convertono l'energia prodotta dai pannelli solari in corrente elettrica. Rusch osserva come i prezzi del gas naturale e le tariffe dell'elettricità siano cresciuti in tutto il mondo. Quindi prevede che nei prossimi 10 anni ci sarà una crescita da 3 a 5 volte dell'industria solare. In questo SolarEdge è ben posizionata per cogliere le opportunità. L'analista stima utili per azione di 5,6 dollari nel 2023 e di 8,34 dollari nel 2024. Il suo prezzo obiettivo sulle azioni è di 334 dollari, oltre il 10% in più del valore attuale di mercato.
Wolfspeed è un'azienda del Nord Carolina che sviluppa semiconduttori e altri prodotti per veicoli elettrici, aeromobili, 5G ed energia rinnovabile. Lo Stato di New York ha pianificato un'erogazione di 500 milioni di dollari per uno stabilimento di chip in carburo di silicio, dei quali 90 milioni già erogati, mentre il resto verrà distribuito entro fine anno. Rusch prevede una perdita per Wolfspeed di 0,27 dollari per l'anno fiscale 2023, inferiore rispetto a una di 0,29 centesimi stimata precedentemente. Riguardo le azioni, l'esperto ha un target price di 105 dollari, con un premio di circa il 40% rispetto alle quotazioni del momento.